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Eccellenza Girone unico 2023/2024

Rivignano San Luigi
0 : 0
 

I tabellini inviati dagli utenti


    1. RIVIGNANO: Cristin 7, Saccomano 6, Fabiani 5,5, Crozzoli 6,5, Collinassi 6,5, Verona 7, Sciardi 5,5 (Luvisutti sv), Pagnucco 7, Pavanello 6, Varutti 7, Zanin 6 (Tonizzo 6). All. Corosu.
    1. SAN LUIGI: Aiello 7, Blazevic 6, Roiaz 5,5 (Mandorino sv), Centazzo 6,5, Sessi 8, Bello 6, Reder 6,5, Stipancich 7, Del Zotto 6 (Vigliani 5,5), Sain 7, Casseler 7 (80' Zuccon sv). All. Musolino.
    1. Arbitro Paolo Zucca di Lomellina 7 (Fabris di Pordenone e De Caprio di Cervignano).
    1. Note  Calci d'angolo 6-3 per il San Luigi. Ammoniti Pagnucco e Vigliani. Recuperi 0' e 3'. Giornata nuvolosa, terreno scivoloso, spettatori circa 300.
    1. RIVIGNANO - Niente impresa per il Rivignano, incapace si superare un nulla più che volenteroso il San Luigi perdendo in tal modo l'opportunità di lasciarlo sul fondo distanziandolo di 4 lunghezze. L'unico aspetto positivo della giornata, per entrambe, è dato dal fatto che il Muggia sia invece capitolato a Manzano, rimanendo in tal modo più che coinvolto nella lotta per evitate l'unico piazzamento che condanna con certezza all'immediata retrocessione. Il fanalino di coda San Luigi ha cercato di ovviare all'assenza dello squalificato trequartista Gerbini proponendo un rombo a centrocampo ai cui vertici basso e alto agivano i tonici Reder e Stipancich, supportati ai lati dai dinamici Centazzo e Sain, e la densità creata a centrocampo impediva ogni possibilità di manovra palla a terra ai padroni di casa. Compresa subito l'aria che tirava mister Corosu ha abbassato il proprio baricentro cercando di aprire gli spazi per gli inserimenti del tridente Zanon-Pavanello-Sciardi proposto alle spalle dell'avanzato Varutti, il cui gran lavoro di sponda non era però ben sfruttato dai compagni. Per vedere la prima conclusione verso la porta ospite si è dovuto attendere fino al 19', quando l'incornata di Pagnucco sulla battuta d'angolo di Sciardi è stata respinta con efficacia da Ajello, bravissimo a sventare sul finire del primo tempo anche una conclusione di Varutti dopo un pregevole scambio di prima tra Zanin e Pagnucco. Ogni altra velleità offensiva dei nerazzurri si è scontrata con la determinazione nella chiusura degli spazi esibita dall'onnipresente Sessi, che a dispetto dei quasi 37 anni sul groppone ha esibito una freschezza atletica da far morire d'invidia più d'uno dei ventenni in campo.
    2. In avvio di ripresa il Rivignano è sembrato pagare come al solito l'impossibilità di far rifiatare i titolari, e il San Luigi ne ha approfittato per stringere d'assedio l'area dei padroni di casa creando al 9' i presupposti per una maligna conclusione sottoposta di Del Zotto che ha esaltato il riflesso di Cristin a dispetto dei non lusinghieri giudizi su di lui ululati dalla tribuna. Un solo minuto dopo è stato Pagnucco ad effettuare una chiusura da urlo sul destro a colpo sicuro di Stipancich, preludio ad una fase di gioco in cui il pallone ha manifestato palese sofferenza per l'alta quota cui veniva sovente esposto dalle effimere giocate dei 22 contendenti in campo. Il Rivignano si è riproposto in avanti al 70' con una punizione di Verona non trattenuta da Aiello senza che Varutti riuscisse però ad approfittarne, e sul ribaltamento di fronte Cristin è stato ancora abile ad opporre i guantoni al destro di Casseler ben servito dall'imbucata dell'interessante Sain. Nel convulso finale si sono accese caotiche mischie in entrambe le aree, ma se l'equilibrio si fosse spezzato non sarebbe stata resa giustizia a quanto proposto dai due team.
    1. Claudio Rinaldi