I tabellini inviati dagli utenti

• 1. CJARLINS MUZANE
  2. Giorgiutti 5,5, Spaccaterra 5, Cocetta 7, Tardivo 5,5, Cappellari 6, Santandrea 6,5, Politti 6, Scodellaro 6, Tartalo 7 (73' Grop sv), Maccagnan 6,5 (78' Salgher sv), Tomada 5,5. All. Esposito.
  1. KRAS
  2. Calligaro 5,5, Simeoni 4,5 (46' Giani 7), Colavetta 6, Capalbo 6,5, Arcaba 5,5, Bozic 6, La Pasquala 5, Grujic 7, Spetic 8, Zlogar 7,5, Maio 5 (62' Modolo 6). All. Zupan.
  1. Arbitro Rasia di Bassano del Grappa 7 (Mauro e Turale di Udine).
  1. Marcatori Pt al 1' Maccagnan; nella ripresa al 21' Spetic, al 49' Zlogar.
  1. Note Calci d'angolo 7-4 per il Kras. Ammoniti Spaccaterra, Maccagnan, Capalbo e Grujic. Espulso Cappellari. Recuperi 2' e 4'. Pioggia battente, terreno scivoloso. Spettatori circa 300.
   
  1. CARLINO -Nella sagra dei grandi assenti il Kras ha superato all'ultimo respiro il Cjarlins Muzane, che a lungo recriminerà per non aver saputo sferrare il colpo del ko nel corso di un primo tempo in cui ha avuto in pugno la capolista. Dopo 24 secondi di gioco i padroni di casa erano già in vantaggio grazie ad uno svarione di Simeoni che ha concesso a Maccagnan, ben imbeccato da Cocetta, di indirizzare il sinistro sul palo lungo della porta difesa da Calligaro, felice abbrivio per una frazione in cui si è visto il miglior Cjarlins della stagione. Tardivo, Scodellaro e Maccagnan dominavano in mediana, innescando con continuità l'ispirato Tartalo a ferire la ballerina difesa carsolina. Al 4' Arcaba balbettava sulla pressione dell'argentino, infelice nella conclusione alta di poco, mentre al 27' un bel fraseggio di prima tra Scodellaro, Tardivo e Tartalo ha portato Tomada alla conclusione fuori di un niente. Sul finire del tempo la traversa respingeva un traversore di Maccagnan, prima dei due insidiosi traversoni bassi che hanno tagliato l'area piccola senza che nessun ne approfittasse. In questi 3 episodi incerto è parso Calligaro, mai però quanto i suoi compagni incapaci di indirizzare uno straccio di tiro verso l'ex Giorgiutti. Nell'intervallo patron Vincenzo Zanutta frenava i dilaganti entusiasmi, e mai prudenza fu ben spesa. Il Cjarlins aveva infatti esaurito le energie, e il pareggio firmato al 21' dall'onnipresente Spetic (pregevoli la protezione del pallone e la girata in mischia) avviava il tiro a segno verso Giorgiutti. Colpevole, da parte sua, dello sbilenco rinvio dal fondo che ha provocato la fiscale espulsione di Cappellari al 75', e punito allo scadere dal contropiede (palla persa da Tardivo) che ha permesso a Zlogar di imporre la legge del più forte.
  1. Claudio Rinaldi

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