I tabellini inviati dagli utenti

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  1. MANZANESE: Clemente sv, Federico Marini 6, Conchione 6, Miano 7, Nicola Marini 6,5, Filopati 6,5, Bertoli 5,5 (77' Miani sv), Buonocunto 6, Sturm 5,5, Komac 6 (89' Basso sv), Monnels 6.5. All. Lugnan.
  2. SAN LUIGI: Aiello 8, Blazevic 6, Roiaz 6, Mandorino 5 (60' Millo 6), Sessi 6,5, Bello 6,5, Reder 6,5, Vigliani 5,5 (86' Zuccon sv), Sain 6,5, Gerbini 6,5 (28' Giovannini 6,5), Casseler 5,5. All. Musolino.
  3. ARBITRO: Panozzo di Castelfranco Veneto 5,5 (Belvedere di Cervignano e Marcon di Pordenone).
  4. NOTE:  Calci d'angolo 9-1 per la Manzanese. Ammoniti Mandorino, Reder, Vigliani e Sain. Recuperi 2' e 2'. Giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni. Spettatori circa 300.
  5. MANZANO - Rischia di dover rimpiangere assai, la Manzanese, i due punti che non è riuscita a conquistare pur avendo dominato sul piano territoriale il confronto con l'altra pericolante San Luigi. Nel calcio ha però ragione chi fa gol, e quindi non si può dire che i triestini abbiano rubato il pareggio conquistato soprattutto grazie alla superlativa prestazione del portiere Aiello, classe 1995 che in almeno 8 occasioni si è opposto con bravura alla conclusioni dei padroni di casa. Determinante soprattutto il tuffo alla sua destra con cui respinto il pur angolato rigore calciato da Komac al 39' del primo tempo, generosamente concesso dall'incerto arbitro veneto per un contatto tra Reder e Sturm. Decisione dettata forse dal rimorso per non averne decretato al 14' uno ben più limpido per un intervento su Monnels lanciato a rete dello stesso portiere Aiello, episodio che avrebbe comportato anche l'espulsione dell'estremo giuliano impedendogli così di manifestarsi di gran lunga come il migliore in campo. Il San Luigi ha avuto il merito di non disunirsi nemmeno dopo l'infortunio (brutta botta in testa e alla schiena in seguito ad uno scontro con Buonocunto) occorso al suo regista arretrato Gerbini, a dispetto dell'evanescenza del trequartista Mandorino. Il suo apporto è stato infatti nullo in fase propositiva, tanto che in tutta la gara il San Luigi non ha mai scagliato un tiro nello specchio della porta difesa da Clemente, consentendo per contro all'ispirato Miano di impostare con assoluta libertà le trame di gioco della Manzanese. Il dominio a centrocampo ha fatto dimenticare l'assenza di Grion, mentre la scelta di Lugnan di rinunciare alla vivacità di Miani per puntare sulla solidità tecnica e fisica del trio esterofilo Sturm-Komac-Monnels non ha prodotto i frutti sperati nella concretizzazione della manovra offensiva. Merito, oltre che della giornata di grazia di Ajello, anche della accorta disposizione difensiva a maglie assai strette adottata da mister Musolino, che ha messo a nudo soprattutto l'inconcludenza di Sturm nel per lui non certo adeguato ruolo di prima punta. E che per la Manzanese non fosse giornata si è compreso al 66', quando il portierino triestino ha sbagliato il tempo dell'uscita senza che Monnels riuscisse ad inquadrare la porta sull'assistenza di Bertoni, e al 78' con l'inzuccata a lato del liberissimo Buonocunto su angolo di Komac.
  6. Claudio Rinaldi
   

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