I tabellini inviati dagli utenti

• 1. Tricesimo, prim si nasconde poi colpisce.
  2. Tolmezzo, reazione inefficace.

  1. Marcatori:  st 13' e 25' Balzano.
  3. Tricesimo: C. De Agostini, Pretato (32'st R. De Agostini), Concina, Bertossio, Tomasetig, Favero, A. De Agostini, Degano (39'st Feole), Fierro, Giacomini, Balzano (28'st Croatto). All. Andrea Toffolo.
  5. Tolmezzo: Nardoni, Ortobelli, Scarsini, Faleschini, Iuri, Kalin, Coradazzi, Serini (15' st Cucchiaro), Ciotola (31'st Candussio), Gregorutti, Barone. All. Raffaele Maisano.
  7. Arbitro: Bogdan Sfira di Pordenone; Bruno/Husu.
  9. Note: ammoniti Pretato, Bertossio, Tomasetig, Favero; Serini. Corner: 6/6. Rec. 1'/4'. Spettatori 100 circa.
  11. Tricesimo - Il Tricesimo prima lascia giocare i carnici controllandone le sfuriate iniziali e poi innesta la sesta  infierendo, nella ripresa, il colpo letale con il goleador Balzano (due gol da vero opportunista). La partita è piacevole ed è presa subito in mani locali con Favero che dirige le operazioni evidenziandosi uomo ovunque. Serini, vista la scarsa presa di Kalin, cerca di porvi rimedio ed è lodevole nel suo impegno ma si trova troppo isolato la in mezzo. Diventa così, per certi versi, facile far propria la partita per i locali che si dimostrano insuperabili in fase difensiva energici a centrocampo ed incisivi in avanti a differenza degli ospiti apparsi assai lacunosi in generale. Il gol che apre, e chiude, la partita ad opera di Balzano bravo a leggere la traiettoria del tiro da fuori di Giacomini ed intervenire in scivolata. Il raddoppio, ancora di Balzano, giunge su azione susseguente a clamoroso errore di Gregorutti che apre in orizzontale come non si dovrebbe mai fare. Timide proteste tolmezzine sul primo gol per un presunto fuorigioco, ma il successo interno è meritato.
  12. Gigi Mosolo

---

• 1. TRICESIMO
     Cesare De Agostini 6, Pretato 6 (Remo De Agostini sv), Concina 7, Bertossio 6,5, Tomasetig 6,5, Favero 7,5, Andrea De Agostini 7, Degano 6 (Feole sv), Fierro 7,5, Giacomini 7, Balzano 8. All. Toffolo.
     
     TOLMEZZO
     Nardoni 5,5, Ortobelli 5,5 (Plozner sv), Scarsini 6, Faleschini 5,5, Iuri 6, Kalin 5, Coradazzi 5,5, Serini 5 (Cucchiaro 5), Ciotola 5,5 (Candussio sv), Gregorutti 6,5, Barone 5,5.
     All. Maisano.
     
     Arbitro Bogdan Nicolae Sfira di Pordenone 7 (Ettore Bruno e Goradz Husu di Trieste)
     
     Marcatori Nella ripresa al 13' e al 26' Balzano.
     
     Note Calci d'angolo 9-5 per il Tricesimo. Ammoniti Pretato, Bertossio, Tomasetig, Favero, Scarsini e Serini. Spettatori circa 300. Giornata fresca, terreno in buone condizioni. Recuperi 1' e 4'.
     
     TRICESIMO- Al sesto tentativo il Tricesimo trova il primo successo interno del ritorno, risultato che gli permette di guardare dall'alto le altre pretendenti al terzo posto impegnate oggi e di ricacciare nei guai il Tolmezzo dopo la seconda capitolazione esterna consecutiva. Troppo misera la produzione offensiva dei carnici, ridotta al sola piazzato di Gregorutti deviata in angolo da Cece De Agostini al 9' della ripresa, per poter sperare di uscire con qualcosa in pugno dalla tana del Tricesimo, che dal canto suo ha legittimato con la continua pressione il bottino raccolto. Mister Toffolo ha proposto Favero a fianco di Bertossio davanti alla difesa in luogo dell'ancora indisposto Candotti, mossa che ha privato di ogni spazio alle incursioni carniche appoggiate in modo prevedibile su Gregorutti. Il talento carnico ha cercato invano l'aiuto dei compagni, intimoriti dalla predominanza nel reparto mediano dei padroni di casa per osare qualche inserimento in grado di impensierire Concina e compagni. Dal canto suo il Tricesimo sempre cercato attraverso il gioco il presupposto per la conclusione senza però trovare il guizzo vincente per tutto il primo tempo, dando comunque l'impressione che la rottura dell'equilibrio a proprio vantaggio fosse solo questione di tempo. E puntuale la rete è arrivata al 13' della ripresa, con Balzano lesto a sbucare alle spalle di tutti per deviare alle spalle dell'ex Nardoni il destro di Bertossio dopo l'incerto disimpegno di Faleschini. L'inserimento di Cucchiaro in avanti non si traduceva in maggiore pericolosità dei carnici, sempre più esposti invece alle ripartenze degli azzurri. Che al 26' chiudevano il conto ancora con Balzano, rapace nel ribadire in gol l'infelice respinta di Nardoni sul velenoso diagonale di capitan Andrea De Agostini.
     Claudio Rinaldi

---