Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Eccellenza Girone unico 2023/2024

Torre Pn Cordenons
0 : 0
 

Commento


TORRE:Calligaro,  Moro,  Bucciol,  Bassetto,  De Zorzi,  Rubert,  Alba (Bernardotto), Beacco, Urbanetto, Giordani, Peressin (Perruzzetto). All. Giordano.

CORDENONS: Posocco,  De Pin,  Campaner,  De Nardi,  Russo,  Ceolin (Carlon),  Facca,  Pezzutto (Ahmetaj),  Scian, Sessolo,  Violo. All. Conte

 

ARBITRO:  Bozzo di San Dona’ di Piave
AMMONITI: Pezzutto, Russo, De Nardi del Cordenons – Peressin e Bassetto del Torre.  

Non si fanno male Torre e Cordenons, e da buoni vicini si dividono  l’importante posta in palio nel piu’ classico dei derby. Le due squadre si misurano al cospetto di un buon pubblico e svolgono appieno il proprio compito con grande intraprendenza, attente soprattutto a non scoprirsi, per poi provare a soprendere le due difese. Ne esce un pareggio scontato, anche se il Torre puo’ legittimamente recriminare per una rete apparsa regolare agli occhi di tutti, non concessa del direttore di gara su segnalazione dell’assistente per un presunto fuorigioco, che lascia ampio spazio ai commenti del post partita. Parte meglio il Torre che costringe Possocco ad un respinta di piede dopo nemmeno due minuti, su calcio piazzato, mentre il Cordenons, con De Pin arretrato, fa fatica a trovare il bandolo della matassa. E’ ancora Posocco verso il quarto d’ora a deviare una velenosa punizione di Giordani. Poi i granata ospiti si assestano meglio , incominciano a guadagnare campo, ma Callegaro svolge il compitino senza grossi pericoli. Sessolo e Scian, provano a scardinare una difesa attenta e precisa nel chiudere tutti gli spazi possibili. La vivacita’ di Violo e Facca, crea qualche pertugio, ma il Torre si copre bene, tanto che la gara scorre via quasi impalpabile. Bisogna aspettare il 37 per vedere una situazione di pericolo per i portieri, quando Alba gira a rete da buona posizione, ma la palla e’ fuori dallo specchio della porta. Conte – tecnico delgli ospiti – prova a cambiare qualcosa per spostare a suo favore l’inerzia della gara inserendo ad inizio ripresa Ahmetaj.  Ma cambia sostanzialmente poco, la squadra appare piu’ vivace, ma non ci sono grandi spiragli verso Calligaro. Al 10 l’episodio che avrebbe potuto cambiare la partita. Campaner e Posocco, permettono ad Alba di toccare la palla che rotola in rete, per la gioia dei padroni di casa, ma l’arbitro dopo un attimo di incertezza annulla la rete, tra l’incredulita’ generale, senza nessuna protesta da parte cordenonese, per la segnalazione di un presunto fuorigioco del giocatore viola. Pericolo scampato, che scuote il Cordenons, dal quale tutti si aspettano una reazione, che tarda ad arrivare. Conte allora cambia la posizione di De Pin, portandolo nella zona nevralgica del campo, inserendo Carlon al posto di Ceolin. E gli ospiti si fanno vedere con maggiore frequenza nella tre quarti di casa, ma le conclusioni, poche, non creano il prodotto sperato. Termina 0 – 0, una piccola boccata di ossigento per la squadra di mister Giordano, che al termine  ha manifestato la propria soddisfazione per il punto, sottolineando per altro come l’episodio del gol annullato, avrebbe sicuramente permesso ai suoi di portare a casa una vittoria contro la terza della classe. “ Siamo stati attenti e bravi  a non permettere  loro di giocare come sanno – commenta –  gara equilibrata” Sul fronte del Cordenons, facce scure per un pareggio che non accontenta la loro sete di vittoria, che ferma la striscisa di tre vittorie consecutive, ma guardando gli obbiettivi della vigilia, porta la squadra a quota 38 punti. Casella centrocampista di qualita’ del club granata, ancora fermo per un infortunio, e’  laconico “ Non ci siamo espressi come sappiamo, una gara con il freno a mano tirato. L’aria di derby non ci ha fatto bene, ma ogni gara fa storia a se e ci teniamo stretto il punto, che porta a  quattro i nostri risultati utili consecutivi”. Alla fine tuti al chiosco a sbollire gli animi, in una gara che comunque e’ stata tutto sommato corretta.

Vai alla galleria

Spettatori: