Commento

UFM: Colin, Martincigh, Ferandez, Catania (22’st Di Bert), Miraglia, Tomizza Novati (36’st Dallan), Zetto, Godeas, Acampora (41’st Bertoni), Bardini. (12. Tranchina, 13. Donda, 14. Pratolino, 16. Milan). All. Giuliano Zoratti.

VIRTUS CORNO: Caucig, De Blasi (8’st Rech), Missio Andrea Osso Armellino, Zanon, Cudicio, Libri, Bolzicco, Diaw (30’st Motta), Alessandro Osso Armellino (32’st Passalenti), Filippo. (12. Menegon, 15. Anastasia, 17. Alpini, 18. Gashi). All. Angelo Cupini.

ARBITRO: Niccolò Panozzo sez. Castelfranco Veneto 5.5

AA1: Giovanni Masini sez. Gorizia 5.5; AA2 Marco Bellono sez. Udine 5.5

RETI: al 7’ Tomizza, al 10’Diaw, al 35’ Acampora su rigore; nella ripresa al 21’ Godeas su rigore, al 47’ Filippo su rigore.

NOTE: Ammoniti:  33’ Catania (f), 34’ De Blasi (f), 36’ Al.Osso Armellino (p), 45’st Libri (f). Espulso: An.Osso Armellino al 29’st. per fallo da tergo. Angoli: 6-4 Rec. 3/4,30

MONFALCONE – In un modo o nell’altro l’UFM la butta sempre dentro, più con calci piazzati rispetto ad azioni manovrate però le occasioni vanno create e sfruttate al meglio. Non fa brutta figura la Virtus Corno, anzi fa paura agli azzurri con le sue rapide ripartenze calando alla distanza ma tenendo sempre viva la gara.

Che inizia con un gol su bel diagonale di Filippo annullato per un fuorigioco poco convincente e al 7’ Tomizza convince invece con una punizione da manuale, per un fallo su Bardini, sopra la barriera ad infilarsi in rete a portiere immobile. Immediata replica ospite con l’accelerazione di Diaw che fa mangiare la polvere a Tomizza e infila in uscita Colin. Caucig salva  in angolo sulla girata di Godeas e sulla ripartenza galoppata di Al.Osso Armellino conclusa con un tiro fuori bersaglio. Brivido al 28’ quando a Colin sfugge la punizione di An.Osso Armellino, la sfera sbatte su Tomizza ed esce accanto al palo. Al 35’ De Blasi ostacola appena Bardini dentro i 16 metri, l’arbitro concede un generosissimo rigore realizzato da Acampora. Bardini nel finale si mangia due occasioni sparacchiando tutto solo su Caucig bravo ad opporsi.

Colin ad inizio ripresa sventa di pugno il piazzato di Al.Osso Armellino, poi al 18’ Filippo serve in area Bolzicco sul cui tiro si oppone Colin. Novati viene atterrato da Missio, nessun dubbio sul penalty trasformato da fermo da Godeas, Al 35’ in due tempi Colin neutralizza la punizione di Motta e al 47’ Bardini mette per le terre Filippo in zona innocua. Altro rigore, Filippo accorcia.

LA MOVIOLA

Arbitro: Niccolò Panozzo sez. Castelfranco Veneto 5.5

Due errori ma anche due decisioni giuste, tutte decisive. Nel mezzo diverse situazioni di norma del vantaggio applicata a casaccio. Non è aiutato per nulla dai due assistenti, relegati al controllo della linea laterale e del fuorigioco, anche qui in un caso da rivedere.

I casi selezionati:

- 3’: annullato il gol a Filippo per fuorigioco. Non è per nulla chiaro il motivo del fuorigioco segnalato dall’assistente Bellomo. Se vede Filippo in posizione irregolare al momento del passaggio, sbaglia poiché pare essere tenuto in gioco dai centrali di difesa; se invece considera influente la posizione di Bolzicco a centro area sbaglia lo stesso poiché il tiro in diagonale è diretto in porta e Bolzicco non ostacola minimamente il portiere, nemmeno nella visuale. Il fatto è che quando Bellomo va su con la bandierina è proprio quando il pallone sta per entrare in rete e quindi ipotizziamo quest’ultima situazione. Sbagliata però anche per le nuove normative.

- 35’: rigore per l’UFM. Bardini entra in area dal lato corto, De Blasi gli passa davanti ostacolandolo appena. La decisione di assegnare il rigore è molto discutibile. Per l’ostruzione è prevista la punizione indiretta in area, cosa che pochi arbitri si ricordano che esiste.

- 39’: è molto più rigore il doppio intervento su Novati che finisce a terra. Non interviene invece per Panozzo, né lo aiuta l’assistente Masini li vicino.

- 21’st: Nessun dubbio sul rigore assegnato per fallo di Missio su Novati agganciato in area dopo averlo superato.

- 29’st: Corretta l’espulsione di Andrea Osso Armellino che stende Fernandez da tergo col pallone non più a distanza di gioco.

- 47’st: Rigore per la Virtus Corno. Dapprima Colin ostacola Filippo che rimane in piedi, va sul fondo e quando rientra viene messo giù da Miraglia. Giusto il rigore.