Commento

Il Tricesimo sbanca Fiume Veneto con la magia di Condolo.
È un lob da metà campo, disegnato dal raffinato piede mancino del metronomo biancoblu, a regalare 3 punti fondamentali alla squadra di mister Lizzi. Troppo sterile la replica degli uomini di Colletto, che nel finale sbattono sul provvidenziale Ganzini.

Regala poche emozioni, ma un gol memorabile e decisivo l’anticipo del sabato tra Comunale Fiume Veneto Bannia e Tricesimo, valevole per la 12a giornata del campionato di Eccellenza.

Allo stadio “Comunale Via Verdi” l’avvio di gara si sviluppa all’insegna di un tatticismo che ingessa le trame di gioco, intensificando le manovre a centrocampo e creando poche insidie all’interno delle aree di rigore. Tant’è che nel tentativo di rompere gli indugi, Max Fadini si affida alla conclusione da fuori area: partendo dalla destra, il fantasista si accentra sul piede favorevole, attraverso il quale disegna una traiettoria ad effetto che timbra la traversa.

Il Tricesimo si fa preferire nella proposta di gioco, ma manca ogni qualvolta l’assist decisivo al mobilissimo Khayi, mentre i tentativi dei locali non godono di maggior concretezza.

La gara si sblocca in apertura di secondo tempo, quando al 52° l’estremo difensore locale, Andrea Zannier, calibra male il suo rilancio, regalando l’occasione a Matteo Condolo, che addomestica la sfera e da quasi metà campo inventa una conclusione mancina capace di scavalcare il portiere, attardatosi al limite dell’area di rigore, e gonfiare la rete. Momento eccellente per il mediano, che trova così il suo terzo centro nelle ultime 2 partite.

Il gol consente al match di animarsi, obbligando il Fiume Veneto a orchestra il possesso palla alla ricerca della via del pareggio, mentre il Tricesimo, arroccato a difesa della propria porta, gode di ampi spazi per ribaltare il fronte in contropiede. Almeno 3 le ripartenze favorevoli, che gli uomini di mister Lizzi tuttavia non riescono a gestire in maniera efficace.

Il Fiume Veneto colleziona corner in serie, ma l’inventato duo di centrali di difesa ospite Toso-Ponton regge egregiamente l’urto. E dove non arrivano loro c’è il portiere Ganzini che sulla sirena della partita si oppone in maniera determinante al tentativo ravvicinato di Iacono, regalando al Tricesimo 3 punti d’oro, come evidenziato a fine gara da mister Mauro Lizzi:

“Il successo è frutto di una prestazione in cui la squadra ha dimostrato compattezza, umiltà e spirito di sacrificio, conquistando tre punti molto pesanti. La vittoria ci da consapevolezza nei nostri mezzi, e questo è fondamentale in vista del triplice impegno che ci attenderà la prossima settimana”.

Lucida e concreta è l’analisi del direttore generale del Fiume Veneto, Davide Sellan:

“La sconfitta non cambia i nostri obiettivi stagionali, rappresentati innanzitutto dal raggiungimento del traguardo salvezza. Il Tricesimo ha dimostrato l’aggressività che la contraddistingue, mentre a noi sono mancate la personalità e la voglia di uscire da una fase di impasse che ci accompagna ormai da qualche settimana”.

Luca Ursig

Foto Andrea Nicodemo