Contro le grandi non c’è storia. Dopo la “manita” di Verona il Tavagnacco cede anche al Brescia – nel recupero della sesta giornata di campionato - e scivola al quinto posto in classifica. Senza Zuliani e Camporese, Cassia ridisegna la squadra con Pochero esterno basso e Del Stabile nell’arena dal primo minuto a spalleggiare la capocannoniera del torneo, Clelland. Al 3’ c’è la prima conclusione di una squadra senza paura: Del Stabile si avventa di testa, la potenza c’è, la precisione meno. Tuttino prova poi il destro dalla distanza: troppo debole per impensierire Marchitelli. Al 17’, invece, clamoroso errore di Sabatino, che impatta un perfetto traversone di Manieri ma, anche per la provvidenziale deviazione di Frizza, non riesce ad inquadrare la porta. Nei minuti successivi sale al proscenio Bonansea: l’11 locale non sfrutta, però, in rapida successione,  un pallone proveniente dalla bandierina e una felice intuizione di Sabatino. Al 34’ la gara si sblocca: fallo di mano di Cecotti in area e invitabile rigore. Sabatino, storico killer del Tavagnacco, spiazza Ferroli. Insiste il Brescia e, al 38’, Cernoia impegna il portiere gialloblu su punizione laterale. La reazione delle ragazze di Cassia è tutta in un innocuo sinistro di Brumana, facile preda di Marchitelli.

Si riparte e al 2’ Bonansea, dopo aver “slalomeggiato” in mezzo alla difesa gialloblu, invita Tarenzi al tap in: ma l’attaccante giunge in ritardo all’impatto. Si snodano sempre sulla corsia di destra, dove imperversa Bonansea, le iniziative bresciane: in fase di finalizzazione, però, le ragazze di casa difettano in precisione. Al quarto d’ora osa finalmente il Tavagnacco: cross di Clelland che scende con la…neve e improbabile “craniata” di Filippozzi a morire sul fondo. Cosi, al 18’, il Brescia raddoppia. Bonansea lavora un pregevole pallone e piazza un cross al bacio, sul quale si avventa, di testa, Sabatino: stavolta Martinelli è in ritardo e Ferroli può solo raccogliere la palla in fondo alla rete. Al 26’ Sabatino potrebbe triplicare, ma il colpo di testa (il servizio calibrato è ancora di Manieri) è sventato alla meno peggio da Ferroli. Si ripropone per vie aeree il Brescia: l’ex Gama potrebbe togliersi una soddisfazione, ma attaccare non è il suo mestiere e la “zuccata” va fuori. Prima della fine, ecco la terza “mazzata”: la neo entrata Serturini si incunea nella retroguardia friulana e batte Ferroli.

Roberto Zanitti

BRESCIA – TAVAGNACCO  3 - 0
Gol: 34pt (rigore) e 18st Sabatino, 45st Serturini

BRESCIA: Marchitelli, Lenzini, Salvai, Gama, Fuselli (25st D’Adda), Bonansea, Cernoia, Eusebio, Manieri (38st Serturini), Sabatino, Tarenzi (21st Girelli) Allenatrice: Bertolini. A disposizione: Ceasar, Ghisi, Boglioni, Pezzotta.

TAVAGNACCO: Ferroli, Pochero, Martinelli, Filippozzi, Frizza (27st Cotrer), Tuttino, Cecotti, Sardu, Brumana, Clelland, Del Stabile (44st Dri). Allenatore: Cassia. A disposizione: Copetti.

ARBITRO: Ubaldi di Roma. Assistenti: Schiavina e Dindi di Mantova.

NOTE -  Giornata soleggiata ma fredda, terreno in buone condizioni, angoli: 9 – 2 per il Brescia. Ammonite: Eusebio e Tuttino. Spettatori 150. Recupero: 3’ + 4’