Eccolo il primo squillo del nuovo anno per il Pordenone. Una girata di testa su calcio d’angolo di Michele De Agostini risolve il match interno contro una Maceratese, decisamente coriacea, che soprattutto nella parte inziale della ripresa ha dato qualche grattacapo ai ragazzi di Tedino. I neroverdi privi di Stefani, squalificato, scendono in campo con Marchi accanto a Ingegnieri, nella coppia di centrali, lasciando a Semenzato e De Agostini le corsie laterali. A centrocampo il solito tridente formato da Burrai, Misuraca e Suciu, con Cattaneo, Arma e Berrettoni a fungere da linee offensive. La voglia di riscattare la scottante sconfitta di Parma aleggiava nell’aria, tanto che i neroverdi sono partiti a testa bassa, prendendo subito in mano le redini del gioco. Già al 2’ minuto una discesa di De Agostini, oggi tra i migliori in campo, crea lo scompiglio nella retroguardia marchigiana: il cross è sulal testa di Arma che gira in porta, ma sulla traiettoria velenosa interviene Perna e mette in angolo. Tre minuti più tardi una punizione violenta di Burrai, attraversa tutta l’area ospite, senza che nessun neroverde riesca ad intervenire. Il gol è nell’aria e arriva il 15’. Battuta dalla bandierina di Burrai, spizzata di testa di Marchi per Semenzato, che lascia partire un splendido destro al volo imprendibile per Forte. L’azione del Pordenone non si placa e nuovamente Berrettoni al 24’ prova con un pallonetto a battere il portiere ospite, che salva miracolosamente in angolo. La Maceratese con il modulo 4-3-3 prova a solleticare la retroguardia di casa, ma ci riesce con conclusioni da lontnao, che non impensieriscono Tomei. Al 38’ arriva l’ennesima giocata di fino degli avanti di casa. Il solito Burrai scodella una palla per Misuraca che calcia al volo all’incrocio dei pali, gol bellissimo, vanificato dall’assistente di linea con la bandierina alzata. La seconda frazione si apre con i marchigiani più propositivi in avanti, con l’ottima regia di Turchetta, provano a velocizzare la manovra. Il gran lavoro si tramuta in gol al 12’: azione nell’area neroverde con la difesa che libera al limite, dove è ben appostato Allegretti che tira in porta. Sulla traiettoria del tiro si intromette De Agostini che nel tentativo di difendersi dalla botta tocca la sfera con un braccio, per l’arbitro in manier avolontaria. Dal dischetto il capitano Quadri batte Tomei. La gara diventa spigolosa, con i ramarri che non ci stanno a vedersi portare via nuovamente la vittoria e cominciano a spingere. La rete della vittoria arriva poco dopo la mezz’ora. Dopo una concitata azione neroverde, la difesa opsite manda la sfera in calcio d’angolo. Dalla bandierina il solito Burrai pennella un traversone centrale dobe sbuca con ottima scelta di tempo De Agostini che infila nell’angolino lontano dalla portata di Forte. Tripudio sugli spalti per il giocatore udinese, cuore e generosità buttati oltre l’ostacolo che piacciono tanto ai fans neroverdi. La Maceratese che nel frattempo dopo il pareggio aveva arretrato di molto il proprio baricentro, inserendo forze fresche in difesa, inserisce Petrilli per dare impulso negli ultimi dieci minuti. Ma il Pordenone regge l’urto con ordine e anzi in contropiede potrebbe aumentare il bottino con Berrettoni, che calcia debolmente da posizione favorevolissima. Una volta tanto la vittoria arriva dalla difesa: Semenzato e De Agostini la nuova coppia gol dei ramarri.

PORDENONE - MACERATESE 2-1
Gol: pt 15′ Semenzato; st 12′ Quadri (rig.), 34′ De Agostini

PORDENONE: Tomei; Semenzato, Marchi, Ingegneri, De Agostini; Suciu, Burrai, Misuraca; Cattaneo (st 38′ Bulevardi); Berrettoni (st 47′ Parodi), Arma. A disp.: D’Arsiè, Pellegrini, Padovan, Zappa, Buratto, Gerbaudo, Pietribiasi. All. Tedino.

MACERATESE: Forte; Ventola, Gattari, Perna, Sabato (st 38′ Petrilli); Malaccari, Quadri, De Grazia (st 22′ Franchini); Allegretti, Palmieri (st 22′ Marchetti), Turchetta. A disp.: Moscatelli, Gremizzi, Broli, Bondioli, Petrilli, Massei, Mestre, Bangoura, Ingretolli. All. Giunti.

ARBITRO: Zanonato di Vicenza

NOTE: ammoniti Palmieri, Burrai, De Grazia, De Agostini, Allegretti, Semenzato. Angoli 9-1. Recupero: pt 1′; st 4′.

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