E' sempre più emozionante e imprevedibile il campionato dell'A2 degli Amatori Figc. Il diciannovesimo turno ha visto l'Ancona Due agguantare al vertice della classifica il Basaldella: la lepre, insomma, è stata catturata. Ma altre protagoniste si sono portate a ridosso del vertice della graduatoria, rendendo davvero interessante il finale di stagione. 
Spicca, dunque, la nuova frenata del Balsaldella, che non è andato oltre l'1-1 interno con un gagliardo Tagliamento: il match è terminato 1-1, con gli udinesi in rete grazie ad Alessandro Zuliani, e gli ospiti a segno con il satanasso Thomas Marosa. 
Ne ha approfittato, come detto, un'Ancona Due travolgente, che si è imposta addirittura per 8-2 sul malcapitato Muglia. Turchetti (poker di reti) e Citossi (doppietta), hanno demolito la resistenza dei rivieraschi; pure Marti e Ariabis hanno partecipato alla festa udinese, mentre Wolf e Gianluca Bassanese, a gara già decisa, hanno se non altro addolcito (molto relativamente) la batosta. 
In alta quota incalzano Pieris e Leon Bianco A. Il Pieris è riuscito a espugnare il terreno del Chiopris Viscone per 3-2: si è trattato di una gara assai combattuta e dai numerosi ribaltamenti di situazione. Il Pieris ha espresso un buon calcio, commettendo però qualche errore di troppo che poteva costar caro agli ospiti. Vantaggio per gli isontini con rigore di Pacor, il Chiopris però prima impatta grazie a Cudin, che sfrutta un mezzo infortunio del portiere avversario per segnare l'1-1; poi passa a condurre: è Chiappucci, grazie a un'azione personale, a portare avanti i padroni di casa. Il Pieris non ci sta e con Altobelli, in mischia, trova il 2-2, per piazzare l'affondo decisivo all'88' con Russi, sempre su azione confusa nell'area di rigore del Chiopris. 
Nel derby in famiglia, dal canto suo, il Leon Bianco A si è imposto 4-1 sui fratelli della squadra B: l'esito del confronto è stato determinato dalle reti di Ruffini per la formazione più esperta, e di Filej, Peter Srebrnic (doppietta) e Martin Srebrnic per quella d'assalto.
La gara è stata diretta da Ezio Persoglia, che ha chiuso oggi a Cormons la sua ammirevole carriera come arbitro, avendo raggiunto l'età invalicabile delle 45 primavere. Sugli spalti, a salutare l'ultima esibizione del grande Ezio, erano giunti alcuni suoi colleghi della sezione di Cormons, ma non il presidente della stessa, Giorgio Deros, che ha dovuto rinunciare all'appuntamento a causa di un grave lutto che l'ha colpito, la perdita della mamma. Voglia gradire il presidente Deros le più sentite condoglianze della redazione di Friuligol.   

Una delle gare più attese del sabato era Udine United-Orgnano 05, scontro d'alta quota. A spuntarla sono stati i padroni di casa con il punteggio di 3-1. L'incontro ha regalato emozioni e episodi strani a volontà, anche per via di una direzione arbitrale poco omogenea. Primi 30' di sostanziale equilibrio, rotto dall'incornata con cui De Marchi spediva il pallone a insaccarsi sotto la traversa per il vantaggio del Cormor. Che sembra controllare bene la situazione quando resta in dieci per l'espulsione di Giulio Muner. 
Inizia la ripresa, la squadra di casa va in sofferenza per l'inferiorità numerica e l'Orgnano al 25' impatta con Nola, prima di restare anch'esso in dieci uomini. Il finale è al cardiopalma, con il Cormor ridotto in nove per il cartellino rosso sventolato sotto il naso di Marchetti; al 91' Mecchia trova il 2-1, e al 95' è Moro che colpisce mettendo al sicuro una vittoria voluta quanto rocambolesca. 
Gli inciampi e i balbettii delle prime della classe hanno consentivo anche ai Warriors di farsi minacciosi; oggi i guerrieri hanno steso 5-2 la Julia, con acuti di Rainis (2), Lancerotto, Pascolo e Biondi, ai quali hanno risposto Albini e Zanella.
Infine, il Sant'Andrea ha regolato 3-0 un volitivo Remanzacco, mettendo sul piatto della bilancia la doppietta di Ubaldini e la finalizzazione di De Luca.

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