Mamma mia che Pordenone. I neroverdi scaricano sul malcapitato Bassano tutta la rabbia, dopo le gare di Venezia e Teramo, seppellendolo sotto una gragnola di reti. Alla fine Berrettoni e soci ne infilano sei alle spalle del portiere veneto, ripagando con gli interessi la sconfitta dell’andata e ritrovando il sorriso davanti alla telecamere Rai. Troppo il divario, soprattutto nella ripresa, dove l’undici ospite dopo essere rimasto in dieci uomini scompare letteralmente dal campo, lasciando praterie aperte alle scorribande neroverdi. Tedino tira e lucido la squadra, inserendo Marchi al posto dello squalificato Ingegnieri e Bulevardi al posto dell’acciaccato Burrai. Schieramenti speculari disegnati dai due tecnici, con diverse assenze anche in casa veneta. Parte meglio il Pordenone deciso ad entrare subito dentro la gara. Dopo una conclusione rasoterra di Padovan, al 12’ prima grande chances con Berrettoni, al termine della gara il migliore in campo, abile a farsi largo tra le maglie ospiti e calciare a rete, palla deviata provvidenzionalmente da un difensore. Al 15’ è ancora Padovan a provare la conclusione, con la sfera di poco a lato. Al 23’ arriva il vantaggio: magia di Berrettoni, geniale a  farsi spazio con un controllo di tacco e disegnare un diagonale imprendibile per Bastianoni. Grandissimo gol e Bottecchia in piedi ad applaudire. Il Pordenone tiene in mano le redini della gara e crea altri pericoli alla porta veneta, ma pecca in precisione. Si va al riposo con il Pordenone avanti per 1-0. La squadra neroverde si è accesa a tratti, comprensibilmente impacciato in fase di costruzione, dove l’assenza di un uomo d’ordine come Burrai si è fatta particolarmente sentire. Ripresa indimenticabile per i colori neroverdi. Dopo un timido, quanto infruttuoso tentativo del Bassano di offendere la retroguardia di casa, scatta l’operazione d’assalto. Zibert, centrocampista ospite commette una sciocchezza a centrocampo, sgambettando Padovan e guadagnando in un colpo solo il secondo giallo e la via degli spogliatoi. Cinque minuti e arriva il raddoppio. Minuto 15’: Berrettoni serve un delizioso assist per per Bulevardi che solo davanti al portiere tocca quanto basta per superarlo. Primo gol con la maglia neroverde per il centrocampista,a rrivato a gennaio dal Teramo. Passano 120 secondi, e arriva la terza rete. Gran botta da fuori area di Berrettoni, che indovina l’angolo basso alla destra di Bastianoni. Bassano Ko. Il tecnico veneto prova a mandare in campo Fabbro per creare squalche grattacapo davanti, ma al piccolo fromboliere, riesce poco o nulla, e nell’unica sortita pericolosa trova Tomei pronto a respingergli la conclusione. Al 26’ sassata da lontano di Padovan, pala che centra il palo di sostegno della porta. Due minuti dopo arriva il poker. Errato disimpegno della difesa bassanese, Arma si fionda sulla palla e si presenta davanti a Bastianoni, infilandolo con un rasoterra. Quattordicesimo centro stagionale per lui. Ma non è finita. Il Bassano sembra un pugile tramortito e gli effetti si vedono al minuto 39’: Misuraca lavora palla per Martignago, pronto il cross dell’attaccante verso il centro dell’area dove arriva furetto Cattaneo, che tocca e cala la cinquina. Sesto e ultimo gol allo scadere con un’azione simile alla precedente. Palla centrale di Martignago per il compagno Cattaneo che quasi in fotocopia porta a sei le reti. Lezione durissima per la formazione ospite, contro un Pordenone che a tratti ha fatto il Pordenone, gettando in campo quella cattiveria agonistica venuta meno a Teramo, trovando la connessione ideale per regalare ai propri tifosi e al pubblico televisivo una serata speciale. Pordenone che con le sei rete di stasera si conferma miglior atatcco del girone con 49 reti.

PORDENONE - BASSANO  6-0
Gol: pt 23′ Berrettoni; st 15′ Bulevardi, 17′ Berrettoni, 28′ Arma, 39′, 45′ Cattaneo.

PORDENONE: Tomei; Semenzato, Stefani (st 38′ Parodi), Marchi, De Agostini; Misuraca, Suciu, Bulevardi; Berrettoni (st 22′ Cattaneo); Padovan (st 34′ Martignago), Arma. A disp.: D’Arsiè, Zappa, Buratto, Gerbaudo, Pietribiasi, Filinsky. All. Tedino.

BASSANO VIRTUS: Bastianoni; Formiconi, Trainotti, Pasini, Crialese; Laurenti, Gerli, Zibert; Candido (st 20′ Bernardi), Minesso (st 32′ Stevanin); Maistrello (st 23′ Fabbro). A disp.: Guadagnin, Alberti, Tronco, Ruci, Soprano, Bortot, Gashi. All. D’Angelo.

ARBITRO: Pillitteri di Palermo. Assistenti: Bianchini e Biasini di Cesena.

NOTE: al 10′ st espulso Zibert per doppia ammonizione. Ammoniti Formiconi, Semenzato. Angoli 3-5. Recupero: pt 0′. Secondo tempo 0’ .Spettatori 1.850, incasso 13.115 euro.

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