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Edizione provinciale di Pordenone


CSI - La rabbia di Piscopo: "Vinciamo il campionato, poi ci ritiriamo"

Destinatario di due cartellini azzurri, il totem del Real Cordenons non ha per nulla gradito quanto successo nel match pareggiato sul campo del Budino dalla prima della classe. Anche il Pleif mastica amaro...

 

Fari puntati sul ventesimo turno della serie B del campionato Csi. Cominciamo l'approfondimento settimanale da Budino-Real Cordenons, con la prima della classe frenata 2-2 dai padroni di casa. La sfida è stata accesa in campo e anche nei commenti successivi. In particolare, il presidente-allenatore-giocatore Piscopo, anima del Real, dichiara: "Di fronte a partite del genere vien voglia di vincere il campionato e poi... ritirare la squadra". Piscopo lamenta la poca visibilità sul terreno di gioco e protesta per alcune decisioni arbitrali ritenute penalizzanti, a cominciare dal rigore trasformato da Christian Santarossa che ha portato in vantaggio il Budino. "Assolutamente non c'era" sottolinea Piscopo, destinatario in quel frangente del match di un cartellino azzurro (che prevede un'espulsione della durata di 8 minuti).
La squadra di casa raddoppia su autogol, ma nella ripresa subisce la reazione della capolista, che dal dischetto accorcia le distanze (è Piscopo a trasformare) per poi trovare il 2-2 a 5' dalla fine con Cibelli di testa: in quel momento la squadra di Cordenons era ridotta in dieci per un nuovo cartellino azzurro sventolato in precedenza a Piscopo e sollecitato dai padroni di casa per una imprecazione pronunciata dal satanasso. Mai visto un giocatore subire due "azzurri" nella stessa partita, che a livello di squalifiche pesano come 4 cartellini gialli.
Da qui l'arrabbiatura del totem del Real Cordenons.  

Uno sguardo a quello che è accaduto sugli altri campi. Da rimarcare la buona prestazione offerta dal Calcio Prata nel salotto dell'Azzanello, impostosi alla fine 3-1 sui pratesi, autori comunque di una gara apprezzabile, con Furlanetto capace di segnare il provvisorio 1-1 grazie a un controllo di palla non semplice seguito da una pregevole conclusione. Girardi e soci, tuttavia, alla distanza l'hanno spuntata. 
Nel posticipo del martedì, l'altra squadra di Prata, lo Sporting, ha espugnato il fortino del Borgo Palse grazie alla stoccata di Limani segnata nel primo tempo. Nella ripresa il Borgo ha attaccato, senza però riuscire a concretizzare la mole di gioco prodotta. 
Diversi gli spunti relativi a Pleif-Villadolt, con successo ospite per 2-1. Si parla di una gara corretta, ma non gestita bene dall'arbitro Basso, i cui atteggiamenti e le cui decisioni hanno suscitato discussioni nel dopo-match. Il Villadolt si era portato in vantaggio con De Bortoli, ma nella ripresa la punizione di Redolfi beffava l'estremo ospite, regalando al Pleif il pareggio. La squadra di casa si rendeva pericolosa con Capovilla, prima di capitolare nel finale su rete siglata da Del Ben, che però secondo il Pleif andava annullata perché l'attaccante aveva compiuto una carica su un difensore di casa. 
Si avvicina al balzo in serie A il Corva, che però se l'è vista brutta sul campo del Rapid Sacile. Liventini a segno con Incontrera, il Corva acciuffa il prezioso 1-1 a 3' dal traguardo grazie a un provvidenziale Bressan.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 22/03/2017
 

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