Il Pordenone sta faticando ad Arta Terme con doppie sedute al mattino e al pomeriggio, nella verde valle del But. Colucci e ul suo staff stanno mettendo le primepillole di energie nei serbatoi di un organico ancora in fase di strutturazione. Accanto ai volti nuovi (Formiconi, Gerardi, Perilli e Boniotti) tutta la vecchia guardia con capitan Stefani e De Agostini, oltre ai centrocampisti Suciu Burrai e Misuraca e l’attaccante Berrettoni, che sta svolgendo una preparazione a parte nel proseguio del recupero dopo l’operazione al ginocchio. Presenti anche Martignago, Pellegrini, Pietribiasi e Arma, questi ultimi tre in odore di partenza. Arma interessa molto alla Triestina, ma anche il Pisa ha effettuato più di un sondaggio.
Intanto l’interesse della dirigenza si è spostato sulla ricerca di un nuovo trequartista o un nuovo esterno d’attacco, comunque un uomo veloce utile ad innescare la potenza di Federico Gerardi. E nelle ultime ore il nome di Juri Cisotti si è fatto sempre più insistente. L’esterno sinistro di proprietà dello Spezia può arrivare già nei prossimi giorni. Ha disputato l’ultima parte della scorsa stagione con la maglia della Casertana, mettendo insieme nove presenze, ma viene da quattro anni di serie B, disputati con Spezia, Latina e Vicenza. È cresciuto nel settore giovanile del Chievo Verona. Cisotti andrebbe a rinforzare la truppa friulana del club neroverde, essendo nato nel 1993 a Tolmezzo. Nel frattempo sembra sfumare l’arrivo del giovane portiere friulano Leonardo Marson. Il classe 1998 veniva considerato come il naturale secondo di Perilli, l’estremo difensore arrivato dalla Reggiana con il tecnico Leonardo Colucci. Ma su Marson è piombato il Sassuolo, che sta già dialogando con il Palermo di Bruno Tedino. La speranza è quella di poterne parlare con gli emiliani, per ottenere comunque il portiere in prestito. La società sta intanto provando Matteo Buiatti, altro estremo nato in regione, di proprietà dell’Ascoli, titolare nelle ultime due stagioni in serie D con le maglie di Fontanafredda e Tamai.

Gianpaolo Leonardi

@RIPRODUZIONE RISERVATA