L’Orlanda festeggia Fedele. Ci tenevano gli uomini guidati da Furlani, per restare in scia della capolista, per battere l’avversario storico e per regalare un’altra gioia al suo condottiero Maurizio Fedele per suoi 60 anni. Parte subito forte e convinta l’Orlanda, Barreca mira l’incrocio ma è bravo il portiere avversario a dire no. Il vantaggio giunge con il solito Fierro, lesto a mettere in rete il cross di Guariniello. Ancora Fierro è protagonista del raddoppio, si libera e scarica in rete.
Si riversa in avanti il Barazzetto, ma su una palla riconquista Fierro è bravo a liberarsi, riceve da Vittorio, attende l’inserimento e chiude il triangolo con lo stesso Vittorio il quale, al limite del'aria, salta l’ultimo uomo e insacca. Allo scadere della frazione iniziale Radina si conquista un calcio di rigore, ma Tomini calcia fuori e il Barazzetto resta a secco.
Nella seconda frazione il Barazzetto è più arrembante e impensierisce i padroni di casa, ma Nadalutti è sempre attento. Ed è così ancora l’Orlanda a colpire e lo fa nuovamente con Fierro che sfrutta in maniera micidiale la bella giocata di Ivancea. Il quinto gol, invece, è un gioiello di Guariniello: il satanasso si accentra da destra e disegna una parabola imprendibile sul palo lontano.
Il Barazzetto si rende pericoloso con Radina su punizione ma è ancora il Pasian di Prato a colpire in ripartenza con Ivancea. Nel finale si registrano un palo di Montina e una parata pregevole di Nadalutti a dire ancora no su conclusione secca Masini. E' stata una partita maschia in cui i rosanero hanno perso Calcinotto, Barreca e Vittorio per scontri di gioco, ma guardano ottimisti al girone di ritorno. La cura Fedele si vede eccome, la realtà rosanero pare trasformata completamente, tecnicamente ma soprattutto nello spirito: a quanto pare Maurizio è riuscito a trasmettere lo spirito che a portato lui ad alzare 6 titoli con questa maglia.
E ora che la festa per i suoi 60 abbia inizio!