Massimo Cinello (capitano dello Staranzano): “Abbiamo perso 6 a 0 col Deportivo. Abbiamo fatto una buona partita fino a un certo punto, poi abbiamo incominciato a fare errori e loro hanno dilagato”.

Walter Macor (centrocampista del Muglia Fortitudo): “Col Tagliamento è stata una battaglia allucinante. Perdevamo 2-0 e questo fa capire quanto sia stata una partita fino all'ultimo respiro. Non sono imparziale nel dire che abbiamo fatto noi la gara e ci siamo ritrovati sotto di due reti – una per tempo – pur avendo avuto noi più occasioni e gioco. Sul primo gol hanno fatto un cross e non si sa come la palla è finita dentro. Sul secondo c'è stata una mischia, hanno colpito la traversa e per non farci mancare nulla abbiamo fatto autorete noi. Già nella prima frazione avremmo potuto segnare viste le opportunità e un rigore per un fallo di mano in area, che l'arbitro ha visto invece incredibilmente fuori area. Sotto di due non abbiamo mollato, abbiamo continuato a giocare, il mister ha fatto dei cambi per quanto chi è partito titolare, ha comunque fatto bene e abbiamo proseguito a giocare bene. Ci è stato dato un rigore sacrosanto e Dagnino lo ha segnato, quindi il 2-2 è statof atto da Lorenzo Zugna, che si allenava con noi da inizio stagione ma che non aveva mai potuto giocare per un motivo o l'altro e stavolta ha debuttato. Ci mancava Wolf e perciò averlo è stato un grande aiuto come Barzelatto, che a un certo punto è entrato e ha fatto sportellate con tutti là davanti. Non vediamo l'ora di vederlo in campo assieme a Wolf. Ci abbiamo creduto ancora di più e ce l'abbiamo fatta a completare il sorpasso con un missile di Minatelli all'incrocio a 5' dalla fine. Poi ci sono stati 6' di recupero ed è stata bagarre fino al triplice fischio. Una vittoria meritata perchè il nostro portiere non ha avuto tiri da parare”.

Carlo Milocco (allenatore dell'Inter San Sergio): “Abbiamo perso 2-0 in casa dell'Udine United, prendendo i due gol nei primi 5 ' - 10' quando dovevamo ancora trovare gli equilibri. Poi abbiamo giocato solo noi contro quella che è la nuova capolista, abbiamo avuto cinque occasioni nitide, ma l'abbiamo persa 2-0. In ogni caso non abbiamo sfigurato pur avendo sempre una marea di assenti. Se ne sono aggiunti un paio anche in dirittura d'arrivo e questo ha in parte vanificato aver fatto debuttare Brandolisio e Paoluzzi. In ogni caso dal 26 gennaio recupereremo tutti – compresi i big –, e la squadra avrà tutta un'altra faccia finalmente. Ora non possiamo giocarcela in queste condizioni fino in fondo, mentre al completo ritroveremo compattezza”. (ma. lu.)