Merce Rara e Warriors si sono date battaglia per l'Eccellenza del Collinare. La sfida si accende al 12', con Bernardis che conclude ma in maniera non pericolosa. Insiste il Merce Rara e Princi inserisce il turbo, si beve tre avversari e aziona il piedone dinamitardo: il tiro a giro centra il palo lontano. Il gol è nell'aria e giunge al 18', direttamente su punizione: a calciarla è lo specialista Carlo Furlan, il mitico Boro, che va a segno con una bomba da 30 metri. 
I Warriors incassano e reagiscono, innescando Guadagnino, la cui fucilata viene respinta con piede da Alagia. Tuona Fabbro ma il palo dice di no. I Guerrieri reclamano un rigore su Burelli non concesso però dall'arbitro. 
Si va al riposo sul punteggio di 1-0. 
Alla ripresa delle ostilità i Warriors impattano: il Merce Rara attua in maniera imprecisa il fuorigioco, Fabbro può involarsi verso la porta, saltare il portiere e firmare l'1-1. 
La partita diventa più contratta e discontinua, le due squadre faticano a costruire azioni degne di nota. Purtroppo si infortuna al 10' il portiere dei Warriors Pezzetta, il suo posto viene preso da un giocatore di movimento, l'ottimo Strizzolo. 
Al 40' Warriors insidiosi con Guadagnino, ma Alagia dice di no. E nel finale ecco il colpo di scena: batti e ribatti in area ospite, irrompe Damiano Devetti da consumato attaccante e segna il 2-1 che fa gioire il Merce Rara e soffrire i Warriors che, tutto sommato, si erano guadagnati la divisione della posta.