IL CASO - I Tre Amici in cinque: ragazzi, non si fa così
I campioni in carica degli Amatori Figc si presentano a Branco in numero non sufficiente per la partita: subiranno la sconfitta a tavolino
Incomprensibile. E non giustificabile. E' il comportamento di alcuni giocatori dei Tre Amici Mortegliano, la squadra campione in carica degli Amatori Figc: oggi, ultima di campionato, la formazione dell'appassionato presidente Tiziano Tarondo avrebbe dovuto disputare una gara d'alta quota sul campo del Deportivo: la terza contro la quarta dell'A1. E invece la partita non è neppure cominciata, visto che i biancorossi hanno allineato in tutto appena 5 giocatori, ossia Nadalutti, Corrado, Valentino, Vida e Alfredo, oltre al tecnico (con figlia, disposta a dare una mano al chiosco) e all'accompagnatore ufficiale.
I Tre Amici perderanno dunque la partita a tavolino. E rischia di perdere la pazienza il presidente Tiziano Tarondo, rimasto di stucco di fronte a troppe defezioni: certo, gli infortunati, chi doveva lavorare, sono giustificati, ma qualcun altro ha deluso i biancorossi. Tarondo e gli altri dirigenti si sono presi del tempo per riflettere, per assorbire il colpo. E' in dubbio la partecipazione alla Coppa? Si saprà a metà della prossima settimana, giorno meno, giorno più. E dire che la formazione che gioca a Zugliano ha di recente battuto il Real Pulfero e impegnato severamente la capolista Pasian di Prato, prima di finire in fuorigioco proprio sul filo di lana.
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