CASSACCO - Mansutti: "Via chi non è stato serio. Bassi? Resta"
Il patron rossoblù ha perso la pazienza con il gruppo di coloured che nella gara play-off ha pensato bene di non presentarsi...
Cena, saluti, programmi e... il Cassacco va in vacanza. Dopo una stagione dai diversi volti, che è giunta ad un soffio dal regalare la promozione. C'è rimasto male il patron rossoblù, un Dino Mansutti che ormai ha fatto il callo a vivere emozioni forti, a festeggiare trionfi e a digerire mazzate. Quando di mezzo c'è il Cassacco, del resto, non ci si annoia.
Mansutti ha già cominciato a porre le basi in vista della prossima stagione: "Sicuramente quel manipolo di coloured che ha marcato visita nella gara chiave dei play-off non resterà con noi: certi atteggiamenti non si possono accettare. Per il resto, cercheremo di rafforzare la squadra partendo però da un gruppo di ragazzi che ci ha regalato belle soddisfazioni".
Dino non ha ancora dimenticato la partita chiave dell'annata, quella di Venzone: "L'arbitro ci ha messo del suo, annullando il gol del 2-2, un gol che secondo noi era regolare. Con i padroni di casa ridotti in 9, nei supplementari avremmo avuto davvero enormi possibilità di spuntarla...".
Continuerà a pilotare il vascello pirata rossoblù il riconfermato tecnico, Roberto Moreale. E mister-gol, ossia Gabriele Bassi, cosa combinerà? "Penso proprio che resterà con noi, qui si trova molto bene. Contiamo molto anche sul rientro di Romano, un centrocampista di esperienza e qualità. Ma è presto per parlare di giocatori. Si sappia, però, che non saremo spettatori...".
Che Mansutti abbia in serbo qualche effetto speciale?
Alessandro Maganza
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