PORDENONE - Tedino: dimostriamo di che pasta siamo fatti
Bruno Tedino è caricatissimo per la sfida al Venezia. Padovan fermo ai box. Rientra capitan Stefani
Sono ore di grande attesa in vista della sfida di sabato pomeriggio (ore 14.30) allo stadio Penzo di Venezia, dove il Pordenone sfiderà la squadra di Filippo Inzaghi. E’ prevista una bella cornice di pubblico, con i tagliandi riservati ai padroni di casa andati letteralmente a ruba. Ci sarà anche una corposa componente di tifosi che giungeranno da Pordenone, partendo in mattinata in treno dal capoluogo, per poi raggiungere con un vaporetto, a loro riservato, lo stadio lagunare. Insomma tutto lascia presagire uno spettacolo in campo e fuori per una gara molto attesa. Bruno Tedino, prima della partenza per citta veneta è apparso sereno “Loro sono una squadra di categoria superiore, ben allenata e clamorosamente senza punti deboli. Ritengo la più completa della categoria. In palio ci sono punti molto importanti, per loro come per noi. Il risultato finale sarà rilevante, ma no ncredo decisivo per il campionato. Mancano troppe giornate, per scrivere la parola fine. E’ naturale che una vittoria a Venezia, ci metterebbe di nuovo in piena corsa, e ci darebbe un’enorme morale, dopo quella sciagurata sconfitta di Parma. Sono certo che sarà una gara vibrante, sicuramente tutta da vedere a da vivere”.
Il Pordenone sarà al completo?
“Abbiamo fuori Padovan, che nelle rifinitura si è scontrato con un compagno è si è bloccato. Anche Misuraca ha qualche fastidio è non ha potuto allenarsi normalmente, ma ritengo che sarà della gara. Martignago, assente contro la Maceratese è convocato, man no ndel tutto recuperato”.
Cosa teme del Venezia?
“La rispettiamo, ma non abbiamo paura. Siamo consapevoli della loro forza d’urto e delle loro qualità, e per questo dovremmo essere ancor più consapevoli dei nostri punti di forza e delle nostre certezze. Sappiamo che dobbiamo fare la partita perfetta, con spirito di sacrificio e attenzione, proponendo il nostro calcio, dimostrando di che pasta siamo fatti. La sconfitta a Parma ci ha insegnato qualcosa, purtroppo, speriam odi averne fatto tesoro”.
Infine, Tedino chiama a raccolta i tifosi del Pordenone…
“So che ci seguiranno in molti e loro come sempre avranno un ruolo fondamentale. Ci dovranno dare quella carica in più per cercare di esprimerci al meglio e disputare una gara perfetta. La squadra sente il loro calore e nel catino del Penzo spero di sentire forte il loro incitamento per i nsotri ragazzi”.
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