UISP OVER 40 - Patron Carri è un mito. A Lignano calcio di lusso
Due recuperi hanno infiammato il campionato. L'Over San Giorgio supera di misura l'Avasinis, poi tutti a cena al Bunker. Al Teghil spettacolo e quattro reti tra i patroni di casa e il Fagagna. Panfili rischia l'incolumità per fermare Cinellone, ma senza riuscirci...
Uisp Over 40, è tempo di recuperi. Un paio sono andati in scena, così da procedere verso la definizione della classifica della prima fase.
Si sono affrontati Afa Avasinis e Over San Giorgio, due squadre rimaneggiate che già sanno di doversi inconcontrare nuovamente nella seconda fase. Buon rodaggio per entrambe le formazioni, su un terreno come al solito perfetto. Gli ospiti giocano praticamente tutta la partita in 10 causa un infortunio muscolare in fase di preparazione, ma si difendono con ordine e sono pericolosi in avanti col duo Marco Carri-Del Bianco.
Alla mezz'ora il vantaggio ospite con Carlo Carri (classe '51!) pronto a ribattere in rete un pallone respinto dalla traversa. Per il presidente è già il secondo gol quest'anno, probabile che batta il suo record personale.
A metà ripresa, dopo una clamorosa traversa di Marco Carri, il pareggio dell'Avasinis col capitano Di Doi che approfitta di un fortuito quanto sfortunato rimpallo tra due difensori ospiti.
E' il momento migliore per i padroni di casa che inseriscono anche Venturini a dare peso all'attacco, ma l'Over San Giorgio punge in contropiede e prima Marco Carri colpisce il suo secondo legno, poi Del Bianco realizza a 10' dal termine il gol della vittoria. Partita sostanzialmente corretta, ben diretta dall'onnipresente Zilli.
Al termine, come da accordi precedenti il match, entrambe le squadre si sono schierate al completo per la cena al 'Bunker'.
Partita meravigliosa al "Teghil" di Lignano, fermato in casa dal Pezzetta Fagagna sul 2-2. Una gara giocata bene da entrambe le squadre. Prima frazione di gioco all'insegna del vantaggio del Fagagna con una rete di Ciurdas, bravissimo ad aproffittare di un disimpegno errato di Vacondio: Ciurdas come un treno copre 40 metri si campo e insacca.
Nel secondo tempo, alla mezz'ora, pareggiano gli adriatici: lancio di Riccardo Carlesso per Francesco Rizzi che calcia da dentro l'area trovando lo spiraglio giusto. Al 39', in dirittura d'arrivo, nuovo vantaggio del Fagagna con Cinello su punizione dal limite: il mammasantissima cerca e trova l'incrocio, il portiere del Lignano, Panfili, compie un salto nel tentativo di prenderla, sbatte sul palo, ma nulla può. Il pareggio definitivo arriva immediato al 40' su calcio di rigore per fallo in area subito da Bogoni. Trasformazione dagli undici metri del satanasso Luca Gobbato (nella foto). Questo, signori, è il calcio.
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