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Edizione provinciale di Pordenone


AMICI DEL CALCIO - Sacilotto: "Eppure siamo forti". Ci pensa Biasutto

Il ds del Sedrano spiega lo strano momento di una squadra che ha perso le ultime cinque partite pur esprimendo un buon calcio. Valcolvera e Tecnocad vincono gli scontri d'alta quota; il Giais si inchina in una gara nella quale l'arbitro concede ben 4 rigori


Classifica sgranata nella Prima divisione degli Amici del Calcio, che continua a vedere il Valcolvera comandare le danze e aver fin qui subito una sola sconfitta. Nell'ultima uscita la prima della classe ha avuto la meglio sul Vittorio Veneto, al termine di un match comunque non semplice contro quella che, del resto, è la terza forza del campionato: primo tempo senza reti, poi Salvadori spezzava l'equilibrio siglando una doppietta, mentre Zanella accorciava le distanze per il 2-1 conclusivo. 
Il Tecnocad resta a tre punti dalla vetta in virtù del blitz messo a segno sul Giais: passano in vantaggio gli ospiti con Andrea Da Ros al termine di un'azione personale, e sempre Da Ros non raddoppia in un paio di favorevoli situazioni. E' il Giais, invece, a trovare l'1-1 dal dischetto, con Piccinin che compie un fallo di mano in area: a trasformare il rigore provvede Zammattio
Nella ripresa l'arbitro assegna altri addirittura altri tre penalty: trattenuta su Gava, Matteo Da Ros riporta in vantaggio i veneti. Poi l'arbitro Rimmaudo concede la massima punizione ai padroni di casa, ma De Martin respinge il tiro. Infine, Bof si conquista il rigore (quarto di giornata, due per parte) che Mattia Da Ros non spreca per il 3-1 conclusivo in favore del Tecnocad a trazione... Da Ros.
In trasferta colpisce pure il Fontanafredda, che si impone 1-0 sul terreno del Borc: partita tranquilla, quasi noiosa, decisa negli ultimi 3’ grazie all’azione personale caparbia e tenace di Andrea Piva, andato via sulla fascia per poi accentrarsi e, nonostante la carica di alcuni difensori, esplodere un tiro rasoterra da fuori area che non perdona. Pochi i sussulti, per il resto, di una sfida diretta bene dall’arbitro Bertin.
L'Arzene ha avuto la meglio sul Sacile 2-1: primo tempo a reti bianche, nella ripresa i liventini si portano in vantaggio con una conclusione di Ferrazza che trova la deviazione di Domi per l’autogol. Dalla panchina entra Biasutto e dopo 2’ arpiona il pareggio di rapina, complice un malinteso tra portiere e difensore. Il raddoppio dell’Arzene arriva su angolo: pallone sul secondo palo, si avventa Biasutto come un “gatto” e di testa firma la personale doppietta: e pensare che non era in forma… L'Arzene si è imposto in maniera tutto sommato meritata, senza mai mollare a differenza degli ospiti, che trovato l'1-0 si sono adagiati.
Infine, prosegue il periodo no del Sedrano, che in casa si inchina 2-1 al Milan Club subendo la quinta sconfitta di fila. Rossoneri avanti e raggiunti dalla Polisportiva San Giacomo su rigore procurato e trasformato impeccabilmente da Scolaro. Discreto arbitraggio di Mario Nicola Carlomagno. A fine gara il ds Sacilotto spiega: "Le partite le giochiamo bene ma non riusciamo più a gestirle. Evidentemente manca concetrazione. Dobbiamo pensare a salvarci, non meritiamo di andare giù, non siamo inferiori a nessuno, come dimostra il fatto che siamo gli unici ad aver battuto il Valcolvera".

 

 

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  Scritto da La Redazione il 14/03/2017
 

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