ECCELLENZA - Pretto: "Pittilino? Resta al 99 per cento..."
Alla fine ci sono ottime possibilità che il mister della doppia Coppa prosegua il suo operato a Gemona. In caso contrario è pronto Bortolussi. Dopo il ritorno di Max Gubiani, la compagine societaria si irrobustisce con l’arrivo del nuovo dg Maurizio Rocco. Smentito (per ora) lo sbarco di Fantinel. Quanto all’attacco si sogna l’accoppiata Nardi – Gregorutti
Tamai, Brian, Cjarlins Muzane, Udinese Primavera. Tutto vero, tutto reale. Alla fine, però, Fabio Pittilino finirà per rimanere alla Gemonese. Alla data odierna infatti, la società collinare e il tecnico delle due Coppe conquistate nell’ultima, straordinaria annata, sono ritornati a frequentarsi.
“Fabio rimane con noi al 99 per cento – aggiorna il presidente giallorosso Pretto – c’è ancora un piccolo margine di dubbio legato a qualche clamorosa opportunità che gli si dovesse, eventualmente, presentare nei prossimi giorni. Altrimenti sarà lui il nostro allenatore anche per la prossima stagione (sarebbe la quarta consecutiva, ndr). Confermando la nostra tendenza alla continuità tecnica.”
Dovesse sfuggirvi in extremis? Pronto il piano B?
“Arriverebbe Bortolussi. Ma penso che, a questo punto, non ci siano più problemi.”
Intanto state occupando le scrivanie.
“Max Gubiani tornerà con le mansioni di direttore sportivo, mentre Maurizio Rocco sarà, diciamo cosi, il direttore generale. Fantinel? Per ora non c’è niente.”
La squadra?
“Pittilino sta cominciando a consultare i giocatori. Ci serve un uomo a centrocampo e uno davanti. Per l’attacco l’obbiettivo è Gregorutti, anche se sappiamo che la convivenza con Nardi non sarà cosa semplice. E, a questo proposito, non voglio sentir parlare di sciacallaggio: il derby con il Tolmezzo ci mancherà moltissimo”
Il killer di Supercoppa rimane, dunque.
“Si. Cosi come vorremmo confermare Tocchetto, se risolverà i suoi problemi di lavoro”
Si candida, dunque, ad un altro campionato da protagonista, la Gemonese. Ma non solo.
Come affermato recentemente ai microfoni di Udinese TV dallo stesso Pretto, il club pedemontano (centenario fondazione da celebrare nel 2019) si è infatti offerto di ospitare la finale di Coppa Italia del gennaio 2018. “Se ce lo comunicheranno per tempo, saremo in grado di organizzare un grande evento – ribadisce Pretto – sul piano sportivo, inoltre, sarebbe bello essere i primi ad alzare il trofeo per due anni di fila. Per di più in casa…”
Roberto Zanitti
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