Nonostante le precarie condizioni fisiche dei propri principali attori, il Faid continua a vincere e, pur con una gara da recuperare, si laurea campione d’inverno del girone Championship 2 con gli attuali 10 punti di vantaggio sulla (si fa per dire) inseguitrice Borgo Palse.
A Prata di Pordenone si incontrano per la loro prima partita del 2019 due squadre con panchine ridotte all’osso, in maglia viola lo Sporting e in bianco i belfioresi del Faid.

Il campo pesante e le condizioni fisiche precarie di alcune pedine fondamentali del Belfiore, non permettono di evidenziare la superiorità che la classifica preannuncia. Di certo la prospettiva di una partita in queste condizioni ambientali e con pochi cambi a disposizione non consigliano il mister Scortegagna a forzare fin da subito sull’acceleratore. Ne scaturisce una prima fase di partita lenta senza sussulti con un po’ di fisicità in più dei locali i quali  mostrano i muscoli in particolare con due interventi in pressing su Dall’Acqua sanzionati dal direttore di gara sig. Carlomagno. La Faid dopo un paio di tentativi riesce a portarsi vantaggio con Giro, in seguito ad un cross dalla sinistra e incornata dal secondo palo di Andretta a colpire la traversa con successiva acrobazia dal vertice sinistro dell’area piccola dell’attaccante ospite a ribattere in rete il pallone. Attorno al 20’ si infortuna il laterale basso Nardo, strappo al polpaccio per lui, la squadra rimane in dieci per qualche minuto giusto il tempo per dar modo a un acciaccato Lagni di realizzare che la serata per lui non era quella prevista in veste di’accompagnatore, ma in quella da giocatore, con le bullonate ferme da un paio di mesi. Lo Sporting continua come si conviene ad un cacciatore che vede la preda in difficoltà. Forza per riportare la gara in parità, prima un calcio d’angolo di poco alto con la palla a scendere sopra la rete dando l’illusione del gol, e ci riesce sul successivo corner, complice un’incertezza del claudicante portiere della Faid facendosi scivolare la palla dopo la presa alta lasciandola cadere  sui piedi dell’attaccante locale che facilmente la deposita in rete. Seguono fasi concitate dove gli ospiti sfiorano più volte il gol presentandosi davanti al portiere che si fa letteralmente centrare dai tiri degli attaccanti mentre i locali non riescono a penetrare nella difesa avversaria costringendoli a tiri imprecisi dalla distanza. Degna di menzione anche l’occasione di Diego Valentino involatosi verso il portiere causando l’intervento irregolare del difensore sanzionato dall’arbitro solo con il cartellino giallo.

Il secondo tempo non cambia musica, le occasioni più nitide sono sempre del Belfiore che cerca di colpire in contropiede, mentre i locali continuano nel loro pressing sterile. Altra indecisione dell’arbitro mostrandosi restio nel distribuire cartellini, non sanziona nuovamente il difensore già in precedenza graziato, con un secondo sacrosanto giallo per aver fermato volontariamente un ispirato Vivan ad un paio di metri dalla linea dell’area di rigore. Ad un quarto d’ora dal termine mister Scortegagna fa uscire uno stremato Valentino per inserire Gurizzan, reduce da in intervento chirurgico e senza allenamenti nel 2019. Il suo peso si fa sentire, dopo un paio di tentativi, a qualche minuto dal termine viene imbeccato da un precisissimo Carlassara liberandolo nel vertice sinistro dell’area locale e dopo un controllo a seguire, lascia partire un fendente imparabile per l’incolpevole estremo pratense. Dopo quattro minuti di recupero la Faid continua la sua serie di vittorie portandole a sette su sette. Buono il fair-play tra le due formazioni a superare la sana animosità in campo.