Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Tolmezzo


CARNICO - La cavalcata del Sappada vista dal suo capitano

“Avevamo capito di potercela fare già dalla terza giornata. Mentalità  e giocatori ingredienti adatti”.   L'aquila del Friuli porta bene al team biancoazzurro, che centra così la seconda promozione consecutiva

Il doppio salto di categoria in due anni del Sappada, dalla Terza in Prima, con tre turni d’anticipo, è stato vissuto domenica in un clima di festeggiamenti per un traguardo assolutamente non facile da raggiungere, come ci spiega il capitano dei biancazzurri Mattia Piccinin: “Il traguardo della promozione è stato raggiunto ma abbiamo ancora un obiettivo, ossia vincere il campionato. Esser promossi è già una soddisfazione, ma dopo aver vinto ce n’è ancor di più. Fare un doppio salto è bello e allo stesso tempo emozionante, sono ricordi che rimangono, almeno per me, per tutta la vita, cogliendolo davanti al nostro pubblico, agli amici e alle famiglie”.

Quando avete capito che potevate davvero tagliare il traguardo?
“Dopo tre giornate. Non tanto per la classifica non conoscendo neppure le altre avversarie, ma guardandoci allo specchio, con lo spirito giusto, con innesti mirati di giocatori di qualità seppur inseriti pian piano ma con tanta mentalità vincente. Rispetto alla scorsa stagione, questa è stata meno difficile e siamo contenti di questa ulteriore promozione”.

In Prima categoria vi ponete obiettivi, pensate di stupire ancora?
“Lì troveremo un livello diverso, ci sono giocatori molto più bravi di noi e i giovani devono rimanere con i piedi per terra, lavorare a testa bassa e cercare la salvezza il prima possibile”.

Una dedica particolare per questo successo, il capitano la fa alla sua ragazza: “Ha tanta pazienza con me, quest’anno è andato tutto bene, molto meglio dello scorso campionato, Ringrazio tutto lo staff, il mister Piller per averci trasmesso questa voglia di far bene, con tutte le difficoltà che abbiamo quassù. Iniziamo la preparazione ancora con neve e ghiaccio sulle strade, ma non ci tiriamo indietro. Prossimo anno sempre al mio posto? Dipende dal mister, non sempre mi fa giocare nel mio ruolo di centrocampo, alle volte sono impiegato in difesa ma non mi trovo benissimo, lì si giocano pochi palloni”.

https://i.imgur.com/z05cRVs.jpg

https://i.imgur.com/6mnwefn.jpg

https://i.imgur.com/DhClym5.jpg

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 24/09/2019
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13173 secondi