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Edizione provinciale di Udine


PROMO B - Venturini: meno determinati. Volas: ci crediamo ancora

Il presidente della Sangiorgina e il goleador della Virtus Corno commentano la sfida vinta 4-1 dalla formazione biancazzurra



Non intende fermarsi la Virtus Corno che nell’anticipo della 27^ giornata schiaccia sotto un pesante 1-4 una Sangiorgina al quarto ko consecutivo. Continua a volare il bomber Volas che con la doppietta messa a segno al Collavin conquista le 100 marcature nel calcio dilettantistico. Delusione tra le fila biancocremisi, grande gioia tra quelle virtussine, come raccolto nei commenti a caldo a fine gara.

Michele Venturini (presidente Sangiorgina): “La Virtus aveva maggiori motivazioni rispetto a noi. Avevamo riaperto la partita e si poteva ancora pensare al pareggio, ma poi il 3-1 ha chiuso definitivamente i giochi. Abbiamo perso quella determinazione e voglia che avevamo fino ad un mese fa e mi dispiace per questo, speravo che la squadra rispondesse sul piano caratteriale meglio di così”.
Basi solide comunque su cui ripartire, con al timone mister Zompicchiatti? “Per il tecnico aspettiamo che termini il campionato e poi ne parleremo, ma i giovani sono la nostra risorsa che cercheremo ancora di valorizzare, gli innesti inseriti quest’anno sono buoni. Il rammarico è che questo finale di stagione non ci veda nel posto in cui meritavamo in classifica, appena al di sotto delle prime della classe”.

Dalibor Volas (attaccante Virtus Corno): “Sono molto orgoglioso e felice di questo risultato personale e per questo ringrazio i miei compagni di squadra, ma la cosa più importante è aver vinto oggi per stare attaccati alle prime tre. Abbiamo ancora tre partite da giocare e vincere, nella speranza che chi è davanti non le vinca tutte”.
C'è del rammarico per qualche sconfitta di troppo nel girone d’andata? “Purtroppo sì, ma questa è la vita, non dobbiamo guardare indietro, ma al futuro”.
E il futuro di Volas sarà ancora alla Virtus? “Vediamo, adesso abbiamo ancora tre partite e poi ne parlerò con il presidente”.

Meri Gattel

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 20/04/2024
 

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