Claudio Ottoni (allenatore Fontanafredda): "Complimenti ai ragazzi, che non hanno mai mollato anche quando sono andati in svantaggio nel finale del primo tempo, uno svantaggio a mio avviso non meritato. Battistin ci ha bucato con un grande tiro da fuori area, ma i primi 45' sono stati molto equilibrati, tra due squadre che hanno espresso del buon calcio. Nella ripresa il Cjarlins è partito forte, ma poi ha avuto un calo piuttosto netto: del resto, i nostri avversari avevano speso tanto per attuare un pressing alto, così siamo usciti alla distanza, approfittando delle occasioni che ci siamo costruiti. I migliori in campo? I due Moras: il mio centrocampista e l'attaccante del Cjarlins".

Massimiliano Pocecco (allenatore San Luigi): "Abbiamo perso una partita che abbiamo meritato di perdere ma non per il gioco espresso dalla Virtus Corno, bensì per il gioco che non siamo stati capaci di sviluppare. Oggi siamo risultati una squadra molto presuntuosa, quasi arrogante in certe situazioni; evidentemente qualcuno non ha capito che stiamo disputando il campionato di Eccellenza e a qualcun altro i complimenti ricevuti in settimana non hanno fatto bene. Dovremo rimetterci subito tutti quanti in riga, ritrovando l'atteggiamento di chi ha fame e lotta su ogni pallone. Abbiamo perso una partita senza subire tiri in porta, facendoci due gol da soli. L'atteggiamento non mi è piaciuto, a prescindere dal risultato. Non siamo il Real Madrid...". 

Alessandro Lenisa (allenatore Chions): "Partita difficile, il Lignano era affamato di punti e si è rivelato compatto, solido, ben messo in campo: ci ha creato qualche grattacapo. Primo tempo: bellissimo gol, su azione di prima davvero pregevole, conclusa da Urbanetto. Il Lignano ci ha messo in difficoltà sugli esterni grazie a Pavan e Chiaruttini, due giocatori notevoli, tanto più su un campo ghiacciato, che ha esaltato le loro serpentine. Con tutta onesta nel primo tempo c'era anche un calcio di rigore per il Lignano che l'arbitro non ha concesso. Nella ripresa li abbiamo controllati meglio e in ripartenza potevamo chiudere la partita, ma abbiamo colpito due pali. La vittoria è importante, manca poco per mettere al sicuro la salvezza, poi sposteremo più in alto l'asticella dell'obiettivo. I migliori? Chiaruttini per il Lignano, e tutta la squadra per il Chions, compreso chi è partito dalla panchina; il gruppo c'è, è umile e ambizioso e ha ancora tanta voglia di stupire". 

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