Al 90’ minuto il Brian, aveva forse scritto la parola fine sul campionato. La squadra di Muzzin in vantaggio per 1-0 a Porcia, aveva in quel momento portato a 8 i punti di vantaggio sul Torre, momentaneamente fermo sullo 0-0 in casa contro il Camino. Sono bastati pochi istanti per rovesciare tutto. Al primo minuto di recupero, Vriz del Porcia pareggia le sorti della sfida alle Risorgive, contemporaneamente a pochi Kilometri di distanza Martin, clesse 1999, attaccante del Torre sigla il gol vittoria contro il Camino. Svantaggio che dai + 8 precipita a + 4 e finale di campionato, che si preannuncia da vivere tutto d’un fiato. Sul terreno del Porcia, la capolista mette subito avanti la testa con Michelin dopo sette minuti, ma poi lascia ai padroni di casa l’inerzia della gara, limitandosi a controllare. Il Porcia, che reclama per un evidente rigore non concesso al quarto d'ora per un fallo di mani, mette in campo aggressività e attributi, smarriti nelle precedenti gare, e raccoglie i frutti con il pareggio finale. A Torre, gara combattuta, decisa allo scadere dal giovanissimo Martin, in gol anche nell’anticipo di sabato scorso contro il Casarsa, bravo a risolvere una gara che si era incanalata nel nulla di fatto. Ieri nell’anticipo si è rivisto il Flaibano, contro un Rive decimato da squalifiche, che nulla ha potuto contro lo strapotere dei gialloneri. Nel resto della giornata convincenti successi esterni del Fiume Veneto a Cordovado, con le reti di Paciulli e Manzato e della Sanvitese a Prata, gol dell’eterno Arcaba. Due vittorie che tengono le due squadre in piena lotta per la quinta piazza. Non molla il Casarsa, impostosi per 2-1 sul Pravisdomini, con una rete iniziale arrivata soltanto dopo 10 secondi di gara con Ahmetaj, su svarione del portiere. Pravisdomini che ha retto bene, nonostante le assenze di peso, arrivate per le squalifiche del match con il Flaibano. Nella lotta serrata per la permenza in categoria, scorpacciata di gol per il San Quirino, autoritario nel  ritrovare i tre punti, che le mancavano dalla prima di ritorno. Troppo netto il divario contro un Rivignano impotente davanti alla giornata di grazia di Brun (tripletta) e compagni, che si portano momentaneamente fuori dalla zona sabbiosa. Sfida al cardiopalma tra Fagagna e Sesto, entrambe invischiate in acque agitate, che non riescono a superarsi. Sprecano entrambe un calcio di rigore e l’opportunità di lasciare la diretta rivale a battersi tra le onde.

PORCIA – BRIAN 1 - 1
Gol: pt. 7’ Michelin (B); st. 46’ Vriz

PORCIA: Zarotti, Feletto, Accordino (st. 33’ Mauro), Tawian, Zambon, Geremia, Fabbro (st. 41’ Gerolami), Gerolin (st. 32’ Giacomazzi), Vriz, Gaiarin, Facca. All. Da Pieve

BRIAN: Peressin, Sotgia, Maestrutti, Cecchetto, Strussiat, Battistella, Cianciaruso (pt. 40’ Meret), Salgher, Michelin, Ietri (st. 29’ Sain), Osagiede (st. 40’ Dal Cin). All. Muzzin

ARBITRO: Filippo Okret di Monfalcone

NOTE: Angoli 7-4 per il Porcia. Ammoniti: Facca, Tawian, Accordino, Cecchetto, Sain. Recupero pt. 1’ st, 5’. Spetattori un centinaio circa.

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