Ogni anno che passa è un…passetto in avanti. Tre stagioni fa, al battesimo in Promozione, dopo essersi piazzata al tredicesimo posto (con 30 punti), l’Aurora salvò la ghirba ai play - out, superando il Muggia. Lo scorso campionato, invece, chiuse dodicesima (fermandosi a quota 38) ed evitando il tranello della post season in virtù del robusto margine (17 lunghezze) accumulato sulla penultima, il Calcio Bannia. Stavolta, invece, i rossoblu hanno deciso di chiudere anzitempo la pratica, mettendosi al riparo con un turno d’anticipo. Accumulando 39 punti (perfezionabili), record storico del club di Remanzacco. Un traguardo giustamente celebrato – non stop - sino all’alba del lunedi…

“E’ stata proprio una bella soddisfazione, al termine di un campionato strano - racconta mister Busato – 39 punti sono davvero tanti anche perchè, ad un certo momento, sembrava addirittura non potessero bastare. Ma ci ripagano del grande lavoro e dell’impegno di tutti e sono il giusto premio per un ambiente sano, che coltiva ancora valori genuini”

Ventisei “mattoncini” sono stati conquistati in casa.
“Una squadra che cerca di privilegiare il gioco come la nostra ha incontrato qualche inconveniente sui campi sintetici mentre, sull’erba, ha fatto decisamente meglio. Cogliendo, però, anche successi importanti in trasferta, come quelli di Faedis, Cervignano e Gonars”

Non sono mancati i periodi difficili.
“All’andata abbiamo stentato un po’, soprattutto dietro dove, prima di individuare in Iussig la soluzione, c’erano dei problemi evidenti. E fondamentale si è rivelato l’arrivo in corsa di Llani: soltanto dopo il suo innesto abbiamo trovato la quadratura definitiva”

In questi casi i meriti si attribuiscono all’intero gruppo. Proviamo ad evidenziare, invece, qualche singolo.
“Bravi tutti, naturalmente ma, se proprio mi tiri per la… giacchetta, dico Narduzzi, giocatore miglioratissimo oltre che compagno ideale di…. briscola. Poi, ovviamente, Puddu: perchè, oltre a realizzare 10 reti, Emanuele si è procurato, da attaccante di razza, rigori ed espulsioni. Inoltre vorrei citare Patrizio Mazzolini: sempre presente a tutti gli allenamenti, con l’atteggiamento e le parole giuste. Un grande dirigente, davvero. Mi avevano parlato di lui in un certo modo ma, come sempre nella vita le persone, prima di giudicarle, bisogna conoscerle…”

Il futuro di Busato prevede un nuovo capitolo a Remanzacco ?
“Facciamo finire il campionato e poi ne parliamo. Mi piacerebbe, nei limiti del possibile, che la società alzasse l’asticella, anche per non soffrire cosi tanto, per progredire. Esiste un nucleo valido, giovani prospetti molto interessanti come il portiere Martincig, Picco, Mussutto e Caporale: innestando due o tre pezzi esperti, si può fare ancora meglio…”

Se l’Aurora è salva, alla Tarcentina un punto domenica prossima potrebbe non bastare.
“Mi spiace davvero, perché sono amici e con loro ho conservato un ottimo rapporto. Hanno avuto un calo incredibile, sembrano precipitati in un buco nero, ma possono ancora farcela. Glielo auguro di cuore.”

Ronchi, vittoria meritata?
“Alla fine la classifica non mente. Anche se, organico alla mano, credo che la più attrezzata fosse la Juventina…”

Roberto Zanitti

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