Gara dai due volti a Savogna, nell'Eccellenza del Collinare, con il babau Thermokey in trasferta nelle splendide Valli del Natisone. Dopo un quarto d'ora gestito abbastanza bene dagli ospiti, la Savognese si porta in vantaggio con Carlig in mischia, su azione susseguente a un calcio d'angolo. Il raddoppio dei padroni di casa arriva su calcio di rigore: Perin in maniera ingenua provoca il fallo in area, l'ottimo Torresin decreta la massima punizione, dal dischetto Bait realizza. La Savognese è scatenata e ha il pallone del 3-0 con Carlig, che però spara sopra la traversa. Il tris comunque è solo rinviato e giunge quasi allo scadere della prima frazione: corner, palla in era, Zufferli di petto l'accompagna in rete.
La ripresa vede in azione un altro Thermokey, che spiana aggressività e orgoglio: Mariussi e Giammetta costringono così il portiere di casa Zabrescak Primoz a esaltarsi; il Thermokey artiglia il 3-1 con un pallonetto di Giammetta, Drecogna ristabilisce le distanze, Mariussi si procura e realizza il rigore per il definitivo 4-2.
Partita dai due volti, la Savognese dimostra quale è il suo potenziale, il Thermokey gioca da Thermokey ma solo nella ripresa.

Il Cassacco prevale sul Lokomotiv per 2-1. Passa lo Startrep su punizione di Bertino. Il Trivignano reagisce con personalità e impatta: botta di Sartor, il portiere alza sulla traversa, la ribattuta è preda di Tonizzo che insacca. Nella ripresa il 2-1 di Fanti arriva in mischia. Ad un quarto d'ora dalla fine la gara viene sospesa (20' circa) per soccorrere Buttazzoni,  infortunatosi al gomito e portato in pronto soccorso. In bocca al lupo, campione! 
 
Nel testa-coda il Ruda cede in casa di misura 1-0 con lo Ziracco e rimane dopo 4 giornate inchiodato a 0 punti. Classifica bugiarda per la squadra della Bassa, che disputa una buona partita, combatte e paga l'inesperienza di una categoria dove paghi il minimo errore. Il Ruda nel primo tempo crea occasioni con Gashi su punizione e Ferigutti, e  si fa parare un rigore con Michele Ulian. Lo Ziracco, in agguato, non perdona: corre l'ultimo minuto del primo tempo quando Braida punisce un'incertezza difensiva della formazione di casa.
Nella ripresa lo Ziracco bada essenzialmente a conservare il vantaggio, mentre il Ruda cerca di proporsi in fase offensiva, in particolare con le iniziative pepate di De Meio e Scolaro, che però non fruttano il pareggio. 
Ziracco avanti tutta, stavolta senza brillare, Ruda che non si deprime, convinto che prima o poi (meglio prima...) anche i risultati gli daranno ristoro.

Era assai atteso, infine, pure Vacile-Pozzuolo. E la sfida è risultata tirata ed equilibrata, con gli ospiti vicini al vantaggio nel primo tempo (salvataggio di Ribaudo), mentre nella ripresa Sigalotti si vedeva respingere la punizione da un giocatore sulla linea di porta, ci riprovava Dreon ma l'estremo avversario si opponeva alla grande. 
I padroni di casa ci credono fino alla fine e vengono premiati in extremis dalla prodezza di Bremer. Davanti al numeroso pubblico amico continua la striscia positiva della neopromossa.

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