E' stato un ventesimo turno esplosivo quello andato in scena negli Amatori Figc, girone A1. L'incontro di cartello vedeva sfidarsi Torean Pulfero e Deportivo, ossia le altre due papabili allo scudetto insieme con la lepre Carosello. La partitissima è terminata con un priotecnico 3-3. A Pulfero è andata in scena una grande sfida: partenza a spron battuto dei padroni di casa e vantaggio firmato da Iob al 18'. Il Deportivo però risponde subito con Barbos, liberato da un sontuoso suggerimento di Romanelli. Al minuto 30' Pulfero di nuovo in fuga: a finalizzare è Dugaro, complice un'indecisione di Pajer. Passano 5 minuti e gli ospiti pervengono ancora una volta al pareggio grazie a Romanelli, che insacca su assist al bacio di Chiarandini. 
Secodo tempo all'insegna dell equilibrio, spezzato al 25' ancora da Iob. Il Deportivo si riversa in avanti e giunge al meritato pareggio grazie a Valduga, che riprende una respinta del portiere di casa su punizione di Chiarandini. Ultimi minuti con diversi capovolgimenti di fronte da parte di due squadre che vogliono la vittoria a tutti i costi. E al 94' per poco non ci scappa il colpaccio del Deportivo, con una punizione di Chiarandini quanto mai pericolosa. 

Guadagna due punti davvero preziosi sulle rivali il Carosello, che espugna a fatica il terreno del Valvasone. Il quale nel primo tempo tiene molto bene il terreno di gioco anche sul piano del gioco. Gli ospiti, però, quando affondano i colpi sono insidiosi: Buttazzi colpisce una traversa. 
Nella ripresa il Carosello, costretto a vincere, rompe gli indugi e adotta un modulo più spregiudicato, passando al 4-3-3, ossia con un attaccante in più. Radina giostra a centrocampo, Di Lena viene spianato nel tridente, e la musica cambia. Tiro di Marsico, salvataggio sulla riga di un difensore, lo stesso Marsico di testa sfiora il gol, ma il portiere respinge volando all'incrocio dei pali. Poi arriva il rigore: tiro di Di Lena, mani in area, l'arbitro fischia la massima punizione, dal dischetto Bianchin si fa parare il tiro. Subito dopo lo stesso Bianchin va a battere un corner, lo batte a rientrare, il portiere di casa nel tentativo di respingere la minaccia devia la sfera nella propria rete. Nel finale di match il Valvasone ha tentato di pareggiare, senza però riuscirci. Il Carosello è sceso in campo rimaneggiato, aspettando i recuperi di Fierro, Martini, Cabassi e Lanzilli.

Nelle altre partite non sono mancati gol e colpi di scena. Il Barazzetto ha sbancato 4-0 il terreno dell'Ancona Due, mitragliando con Ongaro, Nieddu, Tisot e Cinausero. Ne ha rifilati addirittura 13 di gol (a 2) il Cerneglons alla malcapitata Aurisina, con Mansutti mattatore con 6 centri, a cui si sono aggiunte le doppiette di De Michielis e Podorieszach, e le stoccate di Flocco e Lombardi. 
Imprevedibilmente rotondo, inoltre, è risultato il punteggio di Brugnera - Staranzano, con i biancorossi padroni di casa capaci di imporsi 5-0. Bisiachi assai rimaneggiati e in partita per 30' quando sono andati vicini al 2-1: poi è stata disfatta. 
Il Brugnera colpisce subito, con Puiatti che innesca Alampi per l'1-0. Puiatti raddoppia, stavolta Alampi gli ritorna il favore. Nella ripresa i locali dilagano: Maurizio Ribauto in contropiede va a segno, il 4-0 lo firma Codra al primo gol stagionale, mentre il pokerissimo è siglato da Fabio Lotto, pure lui alla prima rete con la maglia del Brugnera.

Infine, sono state ben 8 le segnature che hanno vivacizzato Pasian di Prato - Warrios, vinta dai guerrieri con uno storico 6-2. Il match ha avuto due volti: parte con piglio deciso la rimaneggiata Orlanda e passa in vantaggio a coronamento di uno schema su calcio d'angolo, finalizzato dalla deviazione di testa di Martincigh. Il raddoppio segue rapidamente: Zanier innesca Vittorio, che viene steso, lo stesso Vittorio calcia la punizione e porta i padroni di casa sul 2-0. Potrebbe anche scapparci il tris quando Martincigh incorna nuovamente, ma stavolta l'estremo ospite sventa la minaccia. Infine, Colledà si pappa un rigore in corsa e dà lì in avanti la partita gira, anche per via dell'intervento falloso che limita un Zanier costretto a restare in campo per assenza di sostituzioni. I Warriors cominciano la rimonta è prima dell'intervallo si riportano in parità. Mister Bovio è costretto a rilevare Zanier, l'ennesimo errore in disimpegno (Papa si aggiunge alla lista comprendente Foschiani e Muner) permette agli ospiti di conquistarsi una punizione, trasformata con grande abilità da Basaldella. Sul 3-2 ospite Colledà tenta di metterci una pezza calciando da buona posizione, il cuoio colpisce la traversa. Nel frattempo si infortunano prima Foschiani a un tendine e poi Muner all'inguine, e i Warriors hanno buon gioco nel colpire in contropiede, mentre Martincigh di testa colpisce un'altra traversa. Nel finale i padroni di casa restano in 10 perché Muner deve alzare bandiera bianca e le reti avversarie diventano 6. Per i Guerrieri Sorin e Miconi hanno segnato una doppietta e pure Di Prisco è andato a bersaglio. 

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