Cambia nuovamente la capolista nel girone B di Seconda categoria. Anzi, torna quella di prima, l'Arteniese, dopo appena una settimana di rincorsa. Marcuzzi e soci hanno sfruttato alla perfezione l'assist fornito dal Treppo e, insieme, l'impresa del Moruzzo, che ha piegato Reanese, non più imbattuta. 
E l'Arteniese? E' venuta a capo 2-1 della resistenza del Mereto, rivelatosi come previsto un osso duro. 
A Moruzzo spettacolo e tanti gol, 5, con i padroni di casa sempre in vantaggio e la Reanese a inseguire: Cigolotto apre subito le danze, a metà tempo Di Giacomo impatta, ma Di Fant gela nuovamente la formazione di Sant. Che però parte bene in avvio di ripresa, quando Dessì fulmina i bianconeri. Tuttavia il Moruzzo quando affonda fa male e Croatto a metà del secondo tempo piazza l'acuto del conclusivo 3-2, che regala ai padroni di casa una classifica più tranquilla e una affermazione che fa clamore. 
A quota 36, a -3 dalla vetta, il Pagnacco aggancia la Reanese, continuando nella sua fenomenale rincorsa. I granata sono passati a Gemona per 5-2 al termine di un match comunque combattuto e nel quale il Glemone ci ha provato. Basti dire che il primo tempo era terminato 0-0, merito della capacità dei padroni di casa di chiudersi in difesa e di un Pagnacco che, in due-tre circostanze, non ha concretizzato in zona gol. 
Nella ripresa era Marseglia a rompere l'equilibrio, il Glemone doveva alzare il baricentro, favorendo i contropiede micidiali del Pagnacco, che si issava sul 3-0. Partita finita? No, perché nel giro di un minuto Keci e Tion portavano i padroni di casa a un solo gol di distanza, ma subito dopo arrivava il 4-2 che spegneva le velleità del Glemone. Per il Pagnacco hanno tuonato due volte Marseglia e Gutierrez e una Zampa. 
Anche l'Unione Smt si avvicina alla vetta, ora lontana 7 lunghezze, in virtù del complicato successo colto nel derby con lo Spilimbergo, che ha visto i mosaicisti passare a condurre su autogol di Rovedo, ma poi doversi inchinare sgli spunti di Majeed e Rigutto. 
Ad Arzino è andato in scena un pomeriggio pirotecnico, protagonisti i padroni di casa e il Cassacco. In avvio di gara i gialloblù in men che non si dica si sono portati sul 2-0, sfruttando dei vistosi passaggi a vuoto degli ospiti. Ma la squadra di Marco Mittoni non si è disunita e col passare dei minuti ha cominciato a macinare gioco. Di più, questo Cassacco internazionale (i ragazzi vengono da numerosi Paesi) ha disputato una grande prova, che gli ha permesso di rovesciare il risultato grazie alla doppietta di Aghina e all'acuto di Dan. Negli ultimi 20' è tornato a spingere l'Arzino, che in mischia ha realizzato il 3-3, anche se proprio in extremis il Cassacco ha avuto l'occasione per prendersi l'intera posta. Per i gialloblù sono andati a segno Andrea Marcuzzi, Presta e Garlatti. Mister Mittoni giudica "il pareggio giusto. Nessuna delle due squadre avrebbe meritato di restare a mani vuote e, per quel che mi riguarda, giudico incoraggiante la prestazione disputata dai miei ragazzi. Ora ci aspettano un paio di partite molto difficili, ma abbiamo dimostrato di esserci". 
Nel momento più delicato del campionato i Rangers sono tornati alla vittoria, imponendosi di misura 2-1 sulla Majanese, che ha dato il massimo nel tentativo di fermare la serie negativa: i rossoneri hanno colpito con Pitis e Omoregie, i gialloblù sono andati in gol col baluardo Massimo Picili.