CERVIGNANO – Chi si aspettava un gioco spumeggiante in un gustoso derby è rimasto deluso. Più agonismo che gioco ragionato, diverse approssimazioni e una Pro Cervignano impalpabile al “Pierino Dissabo” dove meritatamente il Gonars mette in saccoccia i tre punti frutto di maggior determinazione e cinismo tanto da confermarsi squadra da trasferta, visto che anche nella prima giornata aveva espugnato il terreno avverso. Il vantaggio giunge al 23’ con Tortolo bravo a metterci la zampa sul pallone vagante davanti a Zwolf in seguito ad un tiro dalla bandierina. Un minuto prima della mezzora l’affondo e il cross lungo pennellato di Cimigotto  dal quale al volo da posizione decentrata Borsetta gonfia imparabilmente il sacco mette quasi fine alla contesa. Che potrebbe riaprirsi un attimo prima del riposo ma Saranovic per tre volte nella stessa azione chiude la porta a Panozzo, Braidotti e Fedel. Panozzo va a terra in area al quarto d’ora della ripresa ma non c’è rigore, Parovel chiude sull’irrompente Stocco e al 41’ la Pro Cervignano ha la possibilità di dimezzare il gap. Saranovic tocca Pavan, entrato in avvio di secondo tempo per velocizzare, ma invano, l’attacco, causando il rigore che Panozzo si fa ribattere dall’ex Saranovic. C’è ancora tempo di un applauso a Zwolf  per la deviazione in angolo su sberla di Zienna da piazzato dalla distanza.

PRO CERVIGNANO: Zwolf, Parovel, Fedel (29'st Pasian), Pujatti, Zaninello (5‘st Pavan), Candussi, Ferro, Crozzoli, Panozzo, Braidotti (29‘st Pinatti), Appio. (12. Ilijasevic, 14. Paneck, 17. Sangalli, 18. Puntin). All. Gabriele Pozzar.

GONARS: Saranovic, Borsetta, Livio (36‘st Turchetti), Zienna, Tortolo, Zucchiatti, Martellossi, Riondato, Pines Scarel, Cimigotto (21‘st Blefari), Menon (21‘st Davide Stocco). (12. Orsaria, 13. Battaia, 14. Ning, 17. Disette). All. Marco Paviz.

ARBITRO: Roberto Presotto sez. Pordenone

AA1: Halidou Yabre sez. Maniago; AA2: Ermal Guze sez. Udine

RETI: al 23' Tortolo, al 29' Borsetta.

NOTE - Ammoniti: 27’ Pines Scarel (f), 31’ Menon (o), 38’ Ferro (f), 7’st Ferro (f), 18’st Zucchiatti (f), 20’st Riondato (f), 30’st Crozzoli (f), 37’st Pasian (f), 41’st Saranovic (f). Espulso: Ferro al 7'st per doppia ammonizione. Angoli: 2-5. Rec: 1'/6'.

LA MOVIOLA

Arbitro: Roberto Presotto sez. Pordenone 6.5

Inizia lasciando correre un po’ troppo alcuni interventi sanzionabili preferendo il richiamo verbale, poi capisce che rischia di lasciarsi sfuggire di mano la partita e fischia molto distribuendo 9 cartellini gialli e uno rosso che ci stanno tutti.

I casi analizzati:

- 1’st: al momento del passaggio filtrante di Ferro per Appio, quest’ultimo è in posizione irregolare nonostante le proteste dei gialloblu. Giusta la chiamata dell’AA2 Guze.

- 15’st: Panozzo entra in area e finisce lungo disteso a terra. L’arbitro è a pochi metri e fa ampi cenni di rialzarsi.  Se c’è una leggera spinta non può far stramazzare a terra l’attaccante che sembra accentuare la caduta. Gli è andata bene che l’arbitro non lo abbia ammonito per simulazione.

- 41’st: Pavan entra in area, si porta avanti il pallone prima dell’arrivo a terra di Saranovic che lo tocca sul piede di riporto. Rigore giusto così come il giallo, poiché in quel momento il pallone è diretto verso il fondo e giocabile da posizione defilata  e quindi non chiara occasione da rete.

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