ALLIEVI B - Codroipo e Cjarlins accelerano, il Martignacco tiene duro

Il girone B degli Allievi regionali resta un posticino pericoloso, pericoloso per chi deve salvarsi. Non sembrano avere di questi problemi le sputafiamme Tolmezzo e Casarsa, e neppure, ovviamente, il Pordenone, che è fuori classifica. Si sta buttando alle spalle guai imprevisti il quotato Cjarlinsmuzane, e sta accelerando di brutto la Pro Gorizia. Ma le altre non sono intenzionate a mollare, rendendo la navigazione perigliosa.
Le gare di domenica (tolta Tolmezzo-Pordenone, sacrificata sull'altare del maltempo) hanno riservato parecchi spunti di interesse. E se la Pro Gorizia ha travolto il Fiume Bannia 5-0, sui rimanenti rettangoli di gioco c'è stata battaglia.
L'Aquileia ha ben contenuto il Casarsa, in un match equilibrato e assai tattico; entrambe le formazioni non sono riuscite a rendersi particolarmente pericolose, ed è parso che il punto fosse ben accolto sui due fronti. Da segnalare l'arbitraggio, assai puntuale e ispirato.
Il Codroipo ha rispettato il pronostico imponendosi nel derby con il Rivignano; i biancorossi l'hanno spuntata 2-1, in virtù di un primo tempo al galoppo, nel quale il promettente Saccon ha firmato una doppietta. Il ragazzo, del resto, fa parte della rappresentativa regionale di categoria e pare già pronto per salire in prima squadra. Con lui si sono messi in evidenza, in particolare, Ioan e Colavecchi. Nella ripresa la gara è diventata più combattuta, e i nerazzurri sono riusciti ad accorciare le distanze, dimostrando vitalità e grinta.
Il Codroipo anticiperà a venerdì la gara con il Casarsa, visto che sabato e domenica molti dei suoi giocatori saranno in ritiro spirituale in preparazione alla Cresima. Mercoledì, inoltre, i biancorossi recupereranno il match saltato per pioggia ospitando l'Aquileia.
Infine, va registrato il 2-1 con cui il Cjarlinsmuzane è riuscito a regolare un volitivo Union Nogaredo. Anche in questo match, i padroni di casa sono partiti forte, mettendo in mostra aggressività, raddoppi continui e grande spinta offensiva. Tanto che il Cjarlins ha chiuso la frazione iniziale sul 2-0 a favore. Nella ripresa i rossoblù ospiti sono cresciuti e hanno reso piuttosto dura la vita alla squadra della Bassa, specie dopo il rigore trasformato da Lorenzo Jurban. Il Cjarlins è sembrato quasi aver paura di vincere, portando comunque a casa alla fine il prezioso successo. Entrambe hanno terminato il match con dieci giocatori.
Dal canto suo, l'Union Martignacco sta vivendo una stagione complicata da infortuni, assenze e squalifiche; la coperta è corta, ma la squadra udinese non demorde e con carattere sta inseguendo il suo obiettivo, quello di conservare la categoria.
Stasera, con fischio d'inizio alle 18.30 in quel di Nogaredo di Prato, l'Union Martignacco cercherà l'impresa nel recupero contro la lanciata Pro Gorizia, in una sfida che potrebbe riservare qualche colpo di scena.
 

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