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Edizione provinciale di Udine


UDINESE - A caccia di uno scalpo "doc"

Domani al 15, al “Friuli/Dacia Arena”, la sfida ai giallorossi di Spalletti. Dopo le sconfitte con Juve, Napoli e Inter, i bianconeri vogliono un successo di prestigio. Delneri: “Forti delle nostre certezze”. Faraoni sostituisce Widmer

Dopo l’Inter, la Roma. In attesa del Milan (con la trasferta di Empoli nel mezzo): continua, al “Friuli/Dacia Arena”, la passerella della grandi. Dopo aver ceduto, senza demeritare, a Juve, Napoli ed ai nerazzurri, l’Udinese cerca finalmente uno scalpo “doc”. Domani (avvio alle 15, arbitra D’Amato), comincia il girone di ritorno: i bianconeri di Gigi Delneri vogliono mietere una vittima illustre e dare un nuovo indirizzo alla loro stagione.

Mister, sarà un’ Udinese senza Widmer…
“Giocherà Faraoni, avremo un terzino fluidificante per un altro - spazza ogni dubbio Delneri - dopo quello che ha fatto a Genova, su questo non c’erano dubbi. Almeno per me”

Affrontate una Roma con assenze illustri, ma con sostituti altrettanto validi.
“Loro sono forti e, coloro che subentreranno, restano comunque grandi giocatori. Sappiamo cosa fanno gli altri, ma non bisognerà adattarsi e basta, altrimenti ci buttiamo via. Come ho già detto: dobbiamo essere forti delle nostre certezze”

Uno come Nainggolan può darvi fastidio?
“Abbiamo “schermato” bene i due trequartisti della Sampdoria, ci siamo ripetuti con Banega. Sappiamo cosa fare”

Gli errori arbitrali con Inter?
“La classe arbitrale sa il fatto suo e fa il suo dovere. Noi pensiamo soltanto a fare il nostro.”

Contro i nerazzurri un gran primo tempo. Quanto può durare?
Se non hai intensità, soprattutto contro squadre che palleggiano, non vai lontano. Formazioni come la nostra devono anche cercare di non fare giocare gli altri. Comunque ci siamo preparati bene, come struttura fisica siamo attrezzati e non dovremo spendere energie inutilmente. Inoltre, quello che ci concederanno dobbiamo essere pronti a sfruttarlo.

La Roma in generale?
“Possiede ampia qualità, i sostituti alla pari di quelli che mancano. El Shaarawy è bravo, cosi come Manolas non farà rimpiangere Rudiger. Come tutte le squadre avrà però qualche pecca. Se ci concederà qualcosa dovremo essere capaci di sfruttarla. Se saremo bravi, le armi per fare male ci sono”.

Frugando tra i singoli?
“Dopo che è stato tanto bistrattato, Dzeko ha grande merito nella crescita della Roma: direi che è di importanza vitale. Difficilmente Spalletti vi rinuncia: ha caratteristiche importanti, fa salire la squadra, è ottimo di testa e di piede, ha visione di gioco, fa sponda. Un giocatore completo.”

Però voi sapete come limitare gli attaccanti avversari.
“Effettivamente, Icardi, Pavoletti, Quagliarella e Muriel li abbiamo “letti” bene. Ma il più dotato è sicuramente il già citato Dzeko.”

Il rapporto con Spalletti?
“Con Luciano siamo cresciuti quasi di pari passo, ci conosciamo da tanto tempo, c’è grande stima reciproca. Ha guidato squadre importanti e sta facendo grandi risultati, ha recuperato Dzeko. Abbiamo la stessa passione e fatto gavetta, anche lui ha iniziato da sotto. Se succede, cosi come è capitato a Sarri, non è poi cosi difficile calarsi in realtà importanti.”

La parentesi nella capitale?
“E’ stata un’avventura particolare della mia vita. Negativamente o positivamente si impara sempre. Ma, sinceramente, affrontare i giallorossi non mi fa nessun effetto”

Voi state schierando un sacco di giovanotti di belle speranze
“Una volta per militare in serie A dovevi avere 24 - 25 anni. Adesso, soprattutto all’estero, vediamo giocatori già in campo a 18 anni. E’ una cosa normale: per quanto ci riguarda i ragazzi crescono e contiamo di lanciarne ancora. Non devono però accontentarsi, ma cercare sempre di migliorare”

A giugno, intanto, arriverà Lasagna.
“Era già seguito, a me piace, è stato un colpo importante. E’ un giocatore di grande profondità, è partito dal basso e questo non guasta, è abituato a lottare per la pagnotta. Secondo me ha caratteristiche che si abbinano ad altro compagno.”

Roberto Zanitti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 14/01/2017
 

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