PRIMA B - Doppio addio al Lavarian Mortean
Dopo otto anni lascia lo storico dirigente Alessio Beltrame. Dice basta anche capitan Massimiliano Braidotti, mentre si lavora per trattenere il bomber Pietro Reniero. La società ha confermato mister Devid Trangoni, ma…
Lavori in corso, al Lavarian Mortean. Terminato il campionato al settimo posto (con 45 punti), dopo un lungo periodo trascorso dentro i confini della zona play–off, la società biancazzurra sta provando a programmare un futuro non semplice. Per cominciare, il destino del mister: Trangoni sarebbe confermato, ma il buon Devid vuol vederci chiaro e non ha ancora sciolto le riserve.
In seno alla società c’è infatti, in corso, una sorta di rimpasto dopo le dimissioni dello storico – otto anni di militanza, dopo essere stato calciatore del Mortegliano – dirigente Alessio Beltrame (ideatore e gestore, tra l’altro, del sito del club: uno dei più completi ed aggiornati in circolazione).
E il portafoglio della società, si sa (ma questo non è certo un difetto, anzi: a volte aguzza l’ingegno) non è proprio cosi gonfio. Al passo d’addio, causa motivi familiari, c’è intanto anche il mitico capitano Massimiliano Braidotti (classe 1983) mentre, sta per salutare, pure il difensore Matteo Pecoraro.
Per ripartire con ottimismo, il successo più grande sarebbe quello di trattenere Pietro Reniero, il bomber (del 1987) che nell’ultima stagione ha fatto piangere per 21 volte i portieri avversari e al quale sono pure “legati” da rapporti di amicizia – un valore importante a questi livelli - anche altri giocatori della rosa attuale. (rozan)
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