Non è stato fortunato il Pagnacco, protagonista di un girone di ritorno stellare. Sul più bello i granata hanno perso per espulsione il centravanti Masotti e per strappo il funambolo Namio, col risultato di dover affrontare la gara play-off con il Colloredo senza l'attacco atomico. L'esito non è stato positivo, ma quanto seminato è uno splendido punto di partenza da cui lanciare l'assalto a quel paio di salti di categoria ai quali aspira il club del presidente Gennari. 
Il tecnico-ds Sandro De Sabata si è subito messo al lavoro per colmare le lacune emerse durante la stagione appena terminata. Per ora i colpi messi a segno sono quelli del portiere, con il sì di Massimo Picili, protagonista della salvezza colta dalla Majanese; del volitivo centrocampista Massimo Sinuello, che ha salutato il Moimacco; e dell'attaccante Walter Visentin, proveniente dalla Romana Monfalcone.
Blindati i giocatori cardine della squadra granata, che negli scorsi mesi ha dato spettacolo, ma soprattutto mostrato una grossa crescita sul piano della mentalità e dell'organizzazione di gioco, per completare il mosaico è già aperta la ricerca a due-tre difensori centrali di categoria superiore così da rendere devastante il 4-2-4 di De Sabata. Il Pagnacco non nasconde le sue intenzioni. (alexmag) 

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