Turno di fuoco nella A1 degli Amatori Figc. E arbitraggi che hanno lasciato parecchie perplessità e suscitato proteste. 
Era assai sentito il confronto tra il Cerneglons e il Pasian di Prato. Il motivo è ovvio: la presenza tra i padroni di casa di tanti ex, oltre che del ds Zorzi, a lungo manovratore per l'Orlanda. 
La sfida è risultata vibrante e ha suscitato reazioni forti, in particolare dagli ospiti, sconfitti per 3-1, che si sono sentiti penalizzati dalle decisioni dell'arbitro. 
Primi 30' di studio, poi il Pasian di Prato sbaglia un disimpegno e De Prophetis non perdona: il puntero ruba palla, si invola verso Gressani e lo batte. 
La risposta ospite è immediata: giro palla, cross per Guariniello, botta in diagonale e l'1-1 si materializza. Nell'azione del pareggio, per altro, la fase difensiva neroverde è parsa alquanto distratta...
Da quel botta e risposta la partita decolla, i capovolgimenti di fronte sono continui, le imprecisioni impediscono ai ramarri di sfruttare alcune situazioni favorevoli. 
Ripresa: parte meglio il Cerneglons, ma è l'Orlanda in ripartenza a sfiorare il vantaggio con Budini che, trovatosi a tu per tu con Marcuzzi, pallonetto, ma la risposta del portiere di casa è fenomenale. Gol mancato, gol subito: sale il Cerneglons sulla fascia, contrasto tra due giocatori, Ivancea rimane a terra, punizione battuta velocemente dai neroverdi, cross di Flocco per Bernardo, il cui piattone è letale. Protesta l'Orlanda, piovono le espulsioni, che colpiscono prima l'allenatore ospite Bovio e poi due giocatori, Londero e capitan Thoms Vittorio, che chiedeva spiegazioni... Arriva il 3-1 dei padroni di casa, che in superiorità numerica e di risultato amministrano il match fino alla fine. L'arbitro, per altro, prima assegna 4 minuti di recupero e poi fischia il rompete le righe in anticipo sul 90'! 
Niente da fare per l'Aurisina, che subisce la terza goleada: sono 7 le reti che le infligge il Brugnera, 5 portano la firma di Alampi; gioiscono anche Mihai (poi espulso per una bestemmia che secondo i gialloblù non è mai stata pronunciata) e Erik Vaccher. Da segnalare, sempre nelle fila ospiti, l'uscita per infortunio del prode Fausto Piccinin. 



Vincono Carosello e Torean Pulfero. Il Carosello per 3-2 sull'Ancona Due al termine di una partita vivace e ben giocata, oltre che seguita da un discreto pubblico, attirato dal derby udinese. L'Ancona Due colpisce con Turchetti su punizione, ma il Carosello non si scompone e reagisce facendo leva sulle qualità tecniche dei suoi interpreti; Bianchin impatta su rigore, Fierro e Dionisio portano il risultato sul 3-1 al termine del primo tempo. 
Nella ripresa i padroni di casa falliscono il poker, e l'Ancona riprende coraggio, accorciando le distanze con Sivieri, e colpendo una traversa. Scampato il pericolo, il Carosello legittima il successo con la traversa di Moffa e il gol-non gol di Bianchin.  
Dal canto suo, il Torean Pulfero trova pane per i suoi denti sul terreno del Valvasone ma si impone 3-2 con la doppietta di Komac e la stoccata di Dugaro. 
Riprende la corsa il Deportivo, che regola 1-0 il Fagagna. Parte forte la squadra di casa, disputando un primo tempo arrembante; l'occasione più nitida matura su stoccata di Emiliano Picco, ma la traversa dice di no. Nella ripresa il tecnico del Fagagna, Miro Ziraldo, cambia modulo passando dal 4-3-3 al 4-4-2 e la sua squadra se ne giova. Vidali di testa pareggia il conto delle traverse. Il gol è nell'aria ed è il Deportivo a trovarlo: scambio Barbos-Picco, e diagonale vincente sul secondo palo di quest'ultimo. I padroni di casa provano a gestire il vantaggio, ma il Fagagna non ci sta: Vidali a tu per tu con il portere avversario sfiora il bersaglio, nel finale Mereu accende il turbo sulla fascia e crossa per Ermacora, il cui tiro al volo sibila vicino all'incrocio dei pali.   
Viene espulso per proteste il mister del Deportivo Bebe Barile, che in verità non pare aver superato i limiti, anzi. L'arbitro Turco, per altro, con i rossoblù tradizionalmente non è mai stato troppo tenero... 

E il Barazzetto? Firma l'impresa, sbancando 1-0 il fortino di Laipacco, tana dei Warriors. A decidere il match è il piazzato di Michele Tomini, che beffa il portierone dei guerrieri, Giancotti, coperto dalla barriera; Giancotti, per altro, è stato protagonista di una prestazione positiva, nella quale ha neutralizzato alcune conclusioni pericolose. Il Barazzetto s'è dimostrato squadra quadrata e fisicamente ben attrezzata. Nella ripresa Tomini cerca di ripetersi sempre su punizione, ma stavolta colpisce la traversa. I Warriors non stanno a guardare e attaccano alla ricerca del pareggio, illuminati in particolare dagli assist di Basaldella, che innesca per due volte Sorin, le cui conclusioni escono di un soffio. Nel finale la palla del possibile pareggio è sui piedi di Daniele Lancerotto, che però viene anticipato dai difensori ospiti. Il risultato non cambierà più. 

Nella fotocopertina Giacomo Basaldella, il migliore dei Warriors (qui sotto al centro il presidentissimo Marco Tell).  Sopra mister Talotti, e altri voti noti del calcio amatoriale Figc. Le foto sono pervenute grazie al mitico Tony Peressotti, che ringraziamo una volta diu più.

Disponibile  su altra pagina Gallery di Pino Nonino (un doppio grazie da turri noi!)
di Cerneglons - Pasian di Prato clicca qui

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