Riparte la A1 degli Amatori Figc e regala immediatamente gol ed emozioni, confermando per altro il ruolo di regine di Carosello e Cerneglons. 
La partissima dell'undicesimo turno di disputava a Branco, fortezza del dinamitardo Deportivo, che andava all'assalto del Carosello in un derby al cubo. E le attese non sono andate deluse, con le due formazioni che hanno regalato una gara d'altri tempi. Spalti gremiti, tifosi vivaci, Deportivo al gran completo dopo l'indigesto 6-1 incassato nello scorso anno. Parte forte però la formazione ospite, quasi a voler subito spegnere gli ardori dei padroni di casa. Il Carosello piazza così un micidiale uno-due firmato da Lanzilli e Fierro, due cannonieri che non hanno certo bisogno di presentazione. Il Deportivo accusa il colpo ma reagisce con carattere;  ne viene fuori un primo tempo sempre vivo, con entrambe le squadre che avrebbero la possibilità di segnare. Non ci riescono e si va negli spogliatoi sul 2-0 per la prima della classe. 
Ripresa: quelli del Deportivo rientrano in campo animati da feroce determinazione, e subito si conquistano il rigore procurato e realizzato da Romanelli. Poco dopo ecco giungere il 2-2, a firmarlo provvede Laurencigh; la sfida si infiamma, il Carosello si riporta in vantaggio con l'appena entrato Bernardinis, che tuona con il suo numero preferito, il calcio di punizione; il Deportivo risponde per le rime e il trascinatore Romanelli rimette la bilancia del risultato in equilibrio. 
Dalla panchina però gli ospiti continuano a estrarre satanassi; tocca così a Buttazzi essere gettato nella fornace, e subito rendersi preziosissimo siglando il 4-3. Laurencigh coglie il palo dell'ennesima parità, Fierro invece è letale nel realizzare la quinta segnatura, quella che consegna alla capolista tre punti d'oro. Bravo il Carosello, ma applausi anche ai padroni di casa, co-protagonisti di un match d'alto livello tecnico e notevole anche sul piano agonistico.
Vola il Carosello, non è da meno il Cerneglons, atteso dalla trasferta insidiosa sul terreno dello Staranzano. E i neroverdi devono sputare sangue per tenere a bada i bisiachi, che recuperavano da un infortunio dopo tre mesi il mammasantissima Catalfamo. Staranzano subito insidioso con la stoccata di Medeot, Marcuzzi compie un vero e proprio miracolo. Gli ospiti affondano comunque il colpo già al 10': Franzolini recupera palla a centrocampo, innesca sulla fascia destra Patat, che salta il terzino e crossa sul secondo palo dove Righini aziona la capoccia e gonfia la rete. Al 44' arriva il raddoppio: torsione di testa di Patat e conclusione imparabile. 
Nella ripresa è lo Staranzano a fare la partita e ad avere le occasioni per segnare; ci provano senza fortuna Dal Monte, Satti e Migliore, mentre l'estremo Orsini non si deve neppure sporcare la divisa. Ma al triplice fischio finale il punteggio dice Staranzano 0 e Cerneglons 2: una vittoria da capolista vera, quella dei neroverdi. I bisiachi, esprimendosi a questi livelli,  daranno senz'altro fastidio a molte. 
Barazzetto e Torean Pulfero vincono e convincono; a Mereto di Tomba saettano Piu, due volte Nieddu e altrettante Tomini, e il Valvasone finisce a gambe all'aria per 5-2. Nella tana del Fagagna il Torean Pulfero è... Real e non ci sono santi che tengano nonostante la fiammata di Ermacora. Andrea Dugaro fa doppietta, Fruch, Martinins e Daniele Iob vanno in gol, gli ospiti si impongono con un nitido 5-1. 
Scattano bene dai blocchi del nuovo anno anche i Warriors, che ospitavano l'Aurisina; partita delicata per i "guerrieri", da vincere senza farsi sorprendere dai giuliani, vogliosi di riscossa. Ne vien fuori una gara tirata e condita da ben 9 reti; ospiti avanti 2-1 sfruttando anche un rigore, poi si scatena Scauzilli, che firma una tripletta; anche Basaldella è ispirato e cala la doppietta, mentre Venir di testa completa l'opera, talché i Warriors si impongono 6-3.  
Infine, ma non ultima né per importanza né per qualità, è andata in scena Ancona Due - Pasian di Prato. A imporsi è stata l'Orlanda per 2-1, portandosi in vantaggio con Guarinello dopo 15'; il funambolo compie una prodezza saltando due avversari, arrivando sul fondo e poi, invece di crossare, accentrandosi e cannoneggiando sul primo palo. La risposta di uno scatenato Scherf è ugualmente apprezzabile, in particolare la conclusione dal limite dell'area. L'Orlanda però non si scompone e colpisce nuovamente: Ajkelewodd deve fermare in area ruvidamente Guarinello, calcio di rigore, lo trasforma capitan Foschiani, che completa così i festeggiamenti per il compleanno numero 53 maturato in settimana. Prima del riposo Sivieri firma il 2-2, ma l'arbitro annulla sanzionando un fuorigioco. Nella ripresa i ritmi restano buoni, ma il risultato non cambia nonostante il prodigarsi in particolare di Scherf. 

VIDEOINTERVISTA - Gianpiero Scauzilli (WARRIORS), tripletta personale...Scorri con il mouse sopra il video, per ascoltare l'audio...buon ascolto.

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