Il Teor continua a fare l'andatura al vertice di un girone C di Seconda categoria assai livellato, forse ancora di più di quello che  emerge della classifica. I giallorossi hanno dato una dimostrazione di forza importante, imponendosi 4-1 nel derby con il Flambro, costretto a inseguire da metà del primo tempo (Linza), prima di arrendersi nella ripresa sotto i colpi portati dal grande Eros Coppino (doppietta) e da Cargnelutti, con Stocco a realizzare la rete della bandiera che però certo non consolerà i viola, usciti male dalla sfida con la prima della classe. Che però non gode di licenza, tenuto conto che Trivignano e Bertiolo la tengono nel mirino avendo ottenuto altrettante affermazioni. I bianconeri di Zuppicchini sono andati a espugnare Basiliano (i primi a riuscirci) capitalizzando la rete iniziale del prode Martelossi, mentre i bianconeri di Bravin hanno tenuto inchiodato al palo il Porpetto, superandolo 4-0 con Ciani a bersaglio con una doppietta, oltre ai guizzi di Pittuello e Braidotti. Non sembrano essere lassù per caso due squadre equilibrate, solide e dotate di coperta lunga quindi il Teor dovrà tenere ben alta la guardia. 
In casa il Torre è ancora più agguerrito, lo dimostra la quarta vittoria interna colta in altrettante affrontate: ne ha fatto le spese il Pocenia, domato dalle stoccate di Azzani e Colla; far gol ai rossoblù, poi, è parecchio complicato. 
L'unico pareggio del turno è quello maturato tra Buttrio e Tre Stelle, mentre a San Giovanni al Natisone l'Union 91 ha colto a spese del Centrosedia un successo che fa classifica e tanto morale, con la formazione di Temporini che ha saputo colpire al 28' con Fasano e poi ha retto i tentativi di risposta dei pericolosi padroni di casa. Continua il momento difficile del Castions, sconfitto a domicilio dalla Pasianese (a segno Shaurli e Paviotti), che balza a quota 12, in piena zona promozione, e prosegue la risalita a grandi passi del Fiumicello, andato a cogliere a Flumignano il primo successo esterno del suo campionato, imponendosi 3-2 grazie alla doppietta di Camara e alla stoccata di Di Just, che hanno reso inutile il vantaggio firmato da Gandin. Il Flumignano ha perso 5 gare tutte con un gol di scarto: da questa considerazione i rossoblù devono ripartire sapendo che la situazione si può ribaltare.