Andrea Orgnacco forse non lo sa. E magari nemmeno ci tiene a recitare la parte dell’eroe sportivo. Quello che è certo è che entrerà di sicuro a far parte dei libri di storia del comune di Premariacco. E’ infatti sua l’esecuzione del rigore che ha piegato al Buiese, schiudendo all’Azzurra le porte del Paradiso.

Andrea, come è stato calciare un rigore cosi pesante ed importante?
“Ha avuto un grande significato per me, per il paese, per tanta gente che conosco, per i miei genitori, gli amici che frequento ogni giorno. E’ un sogno che si realizza.”

Ti rendi conto di quel che avete combinato?
“Ancora no, i festeggiamenti saranno lunghi, nei prossimi giorni metabolizzerò l’accaduto.“

Sei anni consecutivi - e due promozioni - a Premariacco - com’è stata la tua ultima stagione?
“Buona (e te credo: 24 gol all’attivo, ndr) continua, sono contento di quello che ho fatto. E che abbiamo fatto.”

E adesso?
“Si va in Promozione. E tra qualche mese ci ritroveremo per iniziare la grande avventura. Intanto, però, pensiamo a divertici!” (rozan)