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Edizione provinciale di Udine


FEMMINILE - Tavagnacco, l'illusione dura 30'. Poi la Juve dilaga

Al Rocco (quasi duemila spettatori) Chandarana porta in vantaggio la squadra di Lugnan che però alla fine deve arrendersi 5-1 alle bianconere

TAVAGNACCO  - JUVENTUS   1 - 5
Gol: p.t. 19' Chandarana, 33' Girelli (rig.), 35' Rosucci; s.t. 16' Souza Alves, 36' Zamanian, 39' Cernoia.

TAVAGNACCO: Capeletti, Donda (11' s.t. Blasoni), Chandarana, Veritti, Kunisawa, Ferin, Brignoli (13' s.t. Tibaut), Puglisi, Babnik (29' s.t. Kongouli), Kato, Benedetti. A disposizione Costanza Nicola, Gardel, Polli, Covalero, Pozzecco, Milan. All.: Lugnan.

JUVENTUS: Bacic, Hyyrynen, Gama, Cernoia, Rosucci, Girelli (29' s.t. Staskova), Boattin, Pedersen, Souza Alves (11' s.t. Zamanian), Caruso (1' s.t. Bonansea), Sembrant. A disposizione Tasselli, Galli, Sikora, Michela Franco, Panzeri, Salvai. All.: Guarino.

ARBITRO: Taricone di Perugia (assistenti Tomasi di Schio e Mirarco di Treviso).

NOTE - Ammonite: Boattin. Spettatori paganti 1.931. Recupero: 3' e 3'.

TRIESTE - Nel primo tempo meglio le gialloblù di Luca Lugnan per voglia e impegno, mentre le piemontesi giochicchiano supponenti, affidandosi alle individualità di Cernoia, Caruso e Souza Alves per cercare di invitare qualcosa sulle corse esterne. Ospiti peraltro insidiose al 1' con un diagonale dal lato sinistro dell'area e la palla taglia pericolosamente i 16 metri, finendo fuori dalla parte opposta. Primo tiro “locale” al 9' con mira alta di Ferin. Poi un'incornata juventina centrale e debole, mentre al 17' Girelli calcia poco convinta e il portiere Capelletti alza sopra la traversa.
Al 19' arriva il vantaggio friulano. C'è un evidente tocco di mano (visto il braccio largo e alto) di Sembrant sul primo tentativo delle ospitanti, l'arbitro fischia per concedere evidentemente il rigore, ma la palla nel frattempo arriva a Chandarana, che calcia subito e insacca. Il direttore di gara, a questo punto, concede il gol tra le proteste delle vincitrici (visto il fischio iniziale).
Al 26' la “Juve” va vicina al pareggio su una mischia scaturita da un corner dalla destra e la deviazione, dopo il batti e ribatti, viene respinta sulla linea. In ogni caso il pareggio non deve attendere  molto. Al 31' il fischietto concede un rigore per un duello tra Kunisawa e Cernoia, sul dischetto ci va bomber Girelli, che spiazza Capelletti con un destro rasoterra e angolato.
Immediato il raddoppio, giunto al 35'. Souza Alves va via in area a destra, crossa basso sul primo palo per Rosucci, che in scivolata di destro insacca, Poi la sfida “vivacchia” (con le padrone di casa un po' ferite dal doppio centro preso) fino all'intervallo, al di là di uno squillo torinese proprio in chiusura dei 3' di recupero.
Ripresa ancora al piccolo trotto. All'8' c'è il tris juventino, firmato da Souza Alves con un bello scavetto a conclusione di un contropiede. Al 13' Kato centrale e al 12' svirgolata alta di Rosucci, spazio al 13' all'ingresso del neo acquisto sloveno Tibaut (Tavagnacco). E al 36' viene siglato l'1-4 con una palla piazzata di Zamanian e al 39' l'1-5 di Cernoia nell'angolino.

Massimo Laudani

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  Scritto da La Redazione il 12/01/2020
 

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