Il Sevegliano Fauglis si impone per 5-1 sulla Forum Julii. Risultato tondo quello ottenuto dalla compagine di Marco Paviz, ma la svolta arriva solo nel secondo tempo. Infatti le squadre vanno a riposo con il risultato di 0-1 per la Forum Julii, però ad inizio ripresa un episodio condanna la truppa di Gianluca Marin. La partita inizia con il pallino del gioco in mano ai padroni di casa, che si affacciano dalle parti di Bovolon con Gashi e Osiagede ma il numero 1 biancorosso si fa trovare pronto. Alla mezz'ora la retroguardia di casa combina un mezzo pasticcio e Paludetto si procura un rigore che Pines Scarel realizza spiazzando il portiere. La Forum contiene le offensive del Sevegliano e riesce ad andare a riposo con il minimo vantaggio.

Ad inizio ripresa l'episodio chiave del match: Taviani entra in area e calcia a botta sicura, Bovolon respinge nuovamente sul giocatore di casa, la palla finisce involontariamente sulla mano di Taviani che poi di destro gonfia la rete, firmando l'1-1. Il direttore di gara convalida, la Forum protesta e ne fa le spese Bolzan che, già ammonito, finisce sotto la doccia. Il Sevegliano Fauglis entra in partita e mette la freccia: Osiagede, pescato in area, stoppa in maniera deliziosa la palla,si produce in una doppia finta e in diagonale non perdona. 
La Forum Julii accusa il colpo e prova a reagire ma con l'uomo in meno fa molta difficoltà e Pines Scarel è isolato in avanti. Il passivo aumenta con la rete di Bolzicco il quale, in proiezione offensiva, dall'out mancino buca Bovolon. Il 4-1 è di Taviani direttamente da piazzato con Mason, subentrato a Bovolon, beffato dal rimbalzo della palla, mentre la stoccata finale da salire sulla ribalta anche Banini che, di punta, anticipa il portiere ospite. Il Seveglian Fauglis vince con merito una partita in pugno dall'inizio ma sbloccata solo nella ripresa. La Forum non interrompe la striscia negativa: resta il rammarico per il dubbio episodio e per la discutibile espulsione di Bolzan.

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A proposito della sconfitta di ieri e della situazione della Forum Julii il tecnico dei ducal-gaglianesi, Gianluca Marin, dichiara: "Quanto fa male il 5-1 di Sevegliano? Se siamo intelligenti una partita del genere può averci insegnato tantissimo; al 58', sfruttando le nostre caretteristiche, eravamo in vantaggio per 1-0, poi una svista arbitrale che non giudico, perché come sbagliano i calciatori possono sbagliare anche gli arbitri, non può e non deve far cambiare atteggiamento alla squadra. E' vero che siamo rimasti in 10, ma se è successo è perchè abbiamo commesso l'errore di rimanere in 10. Poi ci siamo sciolti come neve al sole. Accetto di perdere in inferiorità numera contro una signora squadra come il Sevegliano, ma non di crollare".

Marin è già proiettato al prossimo impegno, il derby con l'Ol3 che andrà in scena domenica visto che a Faedis non hanno concesso di anticipare a sabato l'atteso confronto come era stato richiesto dalla controparte: "Si tratta di una partita importante e il sottoscritto, alla luce della prestazione dai due volti che abbiamo disputato a Sevegliano, è a questo punto curioso di vedere che tipo di uomini ci sono nella mia squadra. C'è bisogno di compiere un salto di qualità a livello psicologico, di mentalità, nell'affrontare avversarie strutturate per una Promozione". 

L'analisi della situazione è dunque, in chiaro-scuro, con Gianluca Marin che sottolinea: "Sapevamo e sappiamo tutti che sarebbe stata dura, considerato che il salto in Promozione è avvenuto quando la squadra era stata costruita per essere protagonista in Prima categoria. Sapevamo che sarebbe stata dura: lo sapeva il mister che mi ha preceduto, ne sono consapevoli il sottoscritto, i calciatori e la società. Ma il fatto di avere costantemente presenti agli allenamenti 21-22 calciatori, e il constatare l'impegno e la passione profusi da tutti noi e dalla dirigenza, mi fa dire che crediamo nella conquista della salvezza".

A livello di singoli, il tecnico della Forum Julii rimarca infine l'apporto fornito ieri da Nicola Coceani: "Dopo un periodo di assenza ha risposto presente dimostrando che impegno, serietà e convinzione producono sempre risultati tangibili e apprezzabili".