La domenica della rivolta: nessuna insurrezione popolare, ma due delle squadre sul podio lasciano per strada punti, animando l’ultima di febbraio. Il pareggio della Virtus Roveredo è sicuramente il risultato meno pronosticabile del turno, per una formazione abituata non solo a vincere, ma a stravincere. Questa volta non basta la rete di Cipolat per tenere a distanza il Vigonovo,  nettamente vincitore per 4-0 a Barbeano e ora distante solo una lunghezza. La squadra di Diana, dopo la pessima prova contro il Sarone di domenica scorsa, reagisce da grande squadra sul rettangolo di Barbeano, annichilendo i biancorossi. Ci pensano Ros, Falcone e due volte Zanchetta a calare il poker secco, raggiungendo anche i roveredani nella classifca per il miglior attacco con 64 reti.
Perde contatto dalle due, pur conservando ampiamente il terzo posto, il Gravis costretto ad alzare bandiera bianca a Montereale per 1-0. Protagonista della vittoria il bianconero Roman.
Continua a movimentare la classifica nelle parti sotto il podio lo Spilimbergo, ormai squadra del momento, giunta al quinto successo consecutivo. I mosaicisti espugnano il campo del Maniago con un rocambolesco 4-3 con le segnature di Russo e Corigliano e la doppietta di Mazzucco. Quattordici gol nelle ultime cinque gare, mentre nelle precedenti gare erano stati messi a segno 15 gol, una svolta quasi epocale per i mosaicisti.
Continua anche a marciare spedito anche il Tiezzo giunto al terzo successo filato colto ai danni del Valvasone. Santarossa e Chiarot danno agli amaranto i tre punti, mentre il gol di D’Agnolo per la squadra di Riola mitiga in parte l’amarezza.
Un punto a testa tra Zoppola e LIventina che lascia entrambe come al fischio iniziale: bianconeri fanalino di coda, i sacilesi a ridosso della linea di galleggiamento, con qualche affanno di troppo. Netto 4-1 della 3S Cordenons ai danni del San Leonardo. La banda di Damiano Viel infila la squadra valcellinese con Meucci, Galleam Rossetton e Brunetta, che dopo l’addio di Di Vittorio sembra aver smarrito la via giusta. Seconda vittoria, dopo quella nel derby con lo Zoppola, per il Real Castellana. I castionesi saccheggiano il campo del Sarone per 3-1, portandosi in una zona meno pericolosa. Decidono le reti di Curreli e le due di Andrea Tonizzo per la gioa del tecnico Ghersini.