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Edizione provinciale di Udine


COPPA ITALIA - Mercoledì di fuoco con epicentro a San Donà

Seconda giornata della fase nazionale ed esordio per la Manzanese, che affronta gli ambizioni veneziani di Migliorini. Ecco il programma e le designazioni arbitrali

Mercoledì (ore 14.30) è in programma il nuovo appuntamento con la fase nazionale della coppa Italia di Eccellenza e l’attesa è indirizzata sul primo round in calendario nel Triveneto tra il Sandonà di Gianni Migliorini e la Manzanese di Fabio Rossitto, due club che approcciano la fase tricolore con grandi motivazioni. Nell’intermezzo del mercoledì, il passaggio obbligato delle prime sentenze, non passano inoltre inosservate le gare di ritorno dei testa a testa che sette giorni fa hanno tenuto alta la curiosità.
Nel girone 3 i modenesi della Virtus Castelfranco, saranno chiamati a ribaltare l’1-2 di S. Marco Avenza. I rossoblù contano di farlo sfruttando il fattore “Ferrarini” e assicurarsi il pass dei quarti. L’undici di Mirko Fontana si troverà di fronte un S. Marco Avenza, campione di Toscana, che nel cammino regionale ha vinto le sei gare in calendario, infilando in trasferta tre vittorie con l’1-3 sul Sorgenti Livorno, lo 0-1 sulla Massese e lo 0-2 a Pontremoli.
Una pietra miliare sul passaggio del turno nel girone 4 l’hanno messa i marchigiani del Forsempronese vincendo all’inglese mercoledì scorso in Umbria. La rimonta del Tiferno Lerchi  sul suolo pesarese non sarà di facile realizzo. Lo scudo protettivo del club di Fossombrone si para davanti all’imbattibilità casalinga dei rossoblù. L’undici di Michele Fucili nella fase regionale ha incassato solo 2 gol, scanditi nel 2-2 contro l’Atletico Gallo Colbordolo.
In Sardegna si guarda con fiducia all’evoluzione del Carbonia e la febbre di coppa è altissima. I romani del Real Monterotondo Scalo attesi sull’isola del “quattro mori” con l’aspirazione proteggere il 3-1 dell’andata e convalidare il tagliano che porta ai quarti di finale, dovranno sudarsi la qualificazione.
Un preciso indirizzo l’ha preso invece la contesa tra gli abruzzesi della Torrese e i molisani del Tre Pini Matese inchiodati dalla sconfitta (0-2) nell’esibizione interna. La Torrese che già pregusta i 180’ dei quarti da contendere al Real Monterotondo Scalo, parte nettamente favorita.
Nel fondo della cartina geografica fa presa Giarre-S. Luca (andata 0-1), con i gialloblù siciliani favoriti, ma mai convincenti nel cammino regionale caratterizzato da due successi di misura e due pareggi (0-0 e 1-1). Per i reggini del S. Luca nel passato lo Stretto, si presenta un’ occasione unica. I giallorossi di mister Stefano De Angelis elevano la credibilità consapevoli della solidità della difesa e l’imbattibilità esterna (270’) del n° 1 Caputo. La gara sarà diretta dal friulano Maccorin (nella foto).
Tornando nella fascia settentrionale, il girone 1 metterà di fronte nel primo impegno tricolore il Chisola Torino che ospiterà i liguri del Sestri Levante, scivolati lo scorso anno dalla serie D. Alla finestra resterà la Casatese Rogoredo di mister Tricarico.
Nel girone 7, particolare attesa desta Vultur Rionero-Corato 1946, il team che sulla carta gode dei favori del pronostico nazionale. Di Rito e compagni devono uscire indenni dalla trasferta in Basilicata e poi giocarsi tutto nella 3^gara. Decisivi infatti saranno i 90’ che i pugliesi giocheranno mercoledì prossimo su terreno di casa, il “Fausto Coppi”, ospiti i campani della Vis Afragolese (recupera quattro titolari) trascinata da Dino Fava Passaro, ex attaccante di Udinese e Treviso.

FARI SULLA SFIDA DI SAN DONA' DI PIAVE. Si scalta l'attesa per il testa a testa del “Zanutto” tra Sandonà e Manzanese. I 90’ in riva al Piave decreteranno l’arrivederci alla rassegna. Il Sandonà, uscito vincitore dalla fase regionale, nel corso del mercato invernale ha rivoltato il settore offensivo come un calzino, inserendo nei propri quadri i centravanti Fyda, ex Ravenna e Gambino, ex Ardor Lazzate, lasciando partire Di Giuseppe alla Calvi Noale, oltre naturalmente a Daniel Bradaschia, accasatosi proprio a Manzano. In aggiunta, mister Migliorini è stato omaggiato dell’entrata dei centrocampisti Zane dal Campodarsego, del centrale carioca Chitolina/Pradebon dal Tamai e del mediano Incastasciato dai siciliani del S. Tommaso. Il rullino di marcia dei biancocelesti del Piave è scandito da 4 vittorie (in tre c’è successi c’è il timbro in calce di Bradaschia, ex della partita) e un solo “neo” casalingo, il ko contro il Portomansuè. La cadenza s’infiamma con il 3-1 al Real Martellago, il 4-0 all’Union Pro e l’1-2 che ha coronato i tre successi del preliminare. Lo 0-2 della semifinale di andata a Mansuè, ha ipotecato la finale, che il “Porto” ha vanamente rincorso vincendo di misura allo “Zanutto” (gol di Silvano), ma non è bastato. Nella finale regionale contro il Garda, un golletto ha così consentito a capitan Pulzetti e compagni di alzare in cielo il trofeo Veneto.
Se il Sandonà sarà chiamato vincere per non imboccare la Valsugana in direzione Trento già la settimana ventura, la Manzanese nell’esame dello “Zanutto” potrà gestire due risultati su tre che gli permetterebbero di affrontare tra le mura di casa il Trento mister Toccoli. Nel far valere il proprio trend, nemmeno la Manzanese si presenta alla fase finale da club immacolato. Dall’acuto a Gemona (0-1), gli orange in seguito sono scivolati di misura sul Brian/Precenicco (0-1). Molto combattuta la semifinale che Roveretto e compagni hanno disputato contro la Pro Fagagna, caratterizzata da due identici verdetti, il 3-2 finale. Nell’atto conclusivo, l’1-0 imposto al “Tonello” in casa del Torviscosa ha permesso ai ragazzi di patron Fabbro di toccare l’apice regionale guadagnare il pass nazionale. 

Il cartellone del mercoledì (ore 14.30) e gli arbitri designati.            

Girone 1

Chisola Torino-Sestri Levante
Arbitro: Mario Picardi sez. di Viareggio

Riposa la Casatese

Classifica: Casatese 0, Chisola 0, Sestri Levante 0

Girone 2

Sandonà-Manzanese
Arbitro: Stefano Striamo sez. di Salerno

Riposa il Trento

Classifica: Manzanese 0. Sandonà 0, Trento 0

Girone 3

Castelfranco Emilia-S. Marco Avenza (and.1-2)
Arbitro: Dario Acquafredda sez. di Molfetta

Girone 4

Forsempronese-Tiferno Lerchi (and. 2-0)
Arbitro: Stefano Giampietro sez. di Pescara

Girone 5

Carbonia-Real Monterotondo Scalo (and. 1-3)
Arbitro: Ferdinando Emanuel Toro sez. di Catania

Girone 6

Tre Pini Matese-Torrese (and. 0-2)
Arbitro: Leonardo Vai sez. di Jesi

Girone 7

Vultur Rionero-Corato calcio 1946
Arbitro: Mattia Mirri sez. di Savona

Riposa la Vis Afragolese

Classifica: Vis Afragolese 3, Corato calcio 0, Vultur Rionero 0

Girone 8

Giarre-S. Luca (and. (0-1)
Arbitro: Michele Maccorin sez. di Pordenone

Flavio Cipriani

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  Scritto da La Redazione il 02/03/2020
 

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