Il gran giorno del debutto nei play-off è arrivato. Il Pordenone assaggerà la post-season della serie B per la prima volta nella sua storia e la sua avventura inizierà in Ciociaria con la semifinale di andata contro quel Frosinone che era una delle più acclamate la scorsa estate e che poi non godeva di buoni pronostici, cosa poi smentita come ben noto, alla vigilia del primo turno dei play-off. Tappa secca in cui ha fatto fuori in Veneto quel Cittadella considerato da molti un esempio da seguire. La prima semifinale è in agenda questa domenica, la seconda mercoledì 12 a Trieste, sempre alle ore 21.

I neroverdi hanno goduto di una settimana normale di allenamenti dopo tanto tempo, ma hanno sempre qualche problemino fisico come ha annunciato lo stesso allenatore Attilio Tesser nella solita conferenza stampa del pre-gara.

“L’atmosfera è sicuramente positiva, è quella di una squadra che ha raggiunto un risultato straordinario. Ma ora faremo di tutto per migliorarlo ulteriormente. L’emozione dovrà sparire presto, lasciando spazio all’entusiasmo sì, ma unito alla concentrazione.

Non dobbiamo fare calcoli, giochiamocela al meglio delle nostre possibilità. Cosi da non aver rimpianti poi. Servirà grande equilibrio, quello è fondamentale. Dovremo sbagliare poco o niente perchè affrontiamo un'avversaria partita tra le favorite di inizio stagione. Hanno grandissima qualità ed esperienza, con ulteriore entusiasmo dato dalla vittoria in rimonta sul Cittadella. Hanno trovato una buona quadratura. I precedenti in campionato sono positivi e ci devono dare fiducia in più e morale. Ogni gara, però, fa storia a sé”.

E ancora: “Abbiamo recuperato De Agostini ed è importante averlo con noi, per quanto non sia ancora al top. Non ci saranno invece Strizzolo, Barison e Bassoli. Spero di averne almeno due mercoledì nel ritorno. Per la formazione ho qualche dubbio, che scioglierò all'ultimo. Ringrazio i tifosi per il loro grande affetto, ribadito ancora una volta anche con la presenza al De Marchi in occasione della nostra partenza per Frosinone”.

Massimo Laudani