PRIMA - Niente fuoriquota
Lo ha stabilito la riunione di Palmanova tra i presidenti delle società (divisi a metà tra favorevoli e contrari) ed Ermes Canciani...
Niente fuoriquota in Prima categoria: è il responso emerso dalla riunione di Palmanova tra i presidenti delle società e il massimo dirigente della Federcalcio regionale, Ermes Canciani. In verità, i due "partiti", quello pro-fuoriquota e quello contrario, erano più o meno alla pari: dei 41 partecipanti all'incontro, una metà avrebbe gradito l'inserimento del 2000 obbligatorio, un'altra era opposto avviso. Alla fine s'è rinunciato all'under da schierare obbligatoriamente (e ai 3-4 che avrebbero dovuto essere inseriti in rosa per non correre rischi). Il campionato di Prima categoria si articolerà come al solito su 3 gironi di 16 formazioni ciascuno: la Coppa dovrebbe iniziare il 29 agosto, il campionato il 19 settembre.
Molti sono i dubbi che riguardano questioni importanti come il protocollo anti-Covid, l'abilitazione medica per i calciatori che hanno contratto il maledetto virus, e via elencando. S'è parlato anche di costi, rimborsi e delle difficoltà a far quadrare i conti. Con il presidente del Colloredo, David Bertoia, che ha rivolto un invito ai suoi colleghi: quello di trovare un modo per calmierare i rimborsi spese, richiesti dai calciatori come se il mondo non fosse cambiato in questi 18 mesi, e che le società - o molte di esse - non sono più in grado di corrispondere.
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