TORRE - Giordano: serve personalità, bisogna lottare
Il tecnico viola commenta la sconfitta per 3-0 contro l’Ubf: “Avremmo potuto segnare nel primo tempo, ma abbiamo sbagliato l’impossibile. Al gol subìto non abbiamo saputo reagire”
Sconfitta per 3-0 del Torre in casa dell’Unione Basso Friuli, nella gara valevole per la ventiquattresima giornata del girone A di Promozione. I viola hanno disputato un buon primo tempo, ma alla prima difficoltà hanno mollato un po’ il colpo come spiega mister Michele Giordano: “Nel primo tempo dovevamo segnare, ma abbiamo sbagliato l’impossibile. Siamo molto giovani e dopo il gol abbiamo anche reagito, ma quando si concede il contropiede a Chiaruttini e Osagiede si viene puniti. Abbiamo cercato di far gol, ma non abbiamo più i 28 gol tra Giordani e Scian, quest’anno facciamo difficoltà e si soffre. Non mi piango addosso per chi non c’è più, abbiamo creato una squadra giovane e purtroppo paghiamo la mancanza di prolificità. Calciamo male in porta, non abbiamo la tranquillità di fare una giocata diversa. Anche mister Carpin mi ha detto che la squadra è buona, ma ci serve più personalità di cercare innanzitutto a non prenderle. Alla minima difficoltà andiamo in affanno. Dobbiamo lottare in 11 più i sostituti, ancora non è nel nostro DNA”.
ASSENTI – “Bucciol rottura del menisco, Dedej legamenti, Romano ha problemi con il ginocchio che gli si gonfia. Noi facciamo quadrato, la società ci sta vicina, ci incoraggia, ma le partite sono sempre meno. Dobbiamo giocarcela ogni domenica con il coltello tra i denti, lottando”.
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