SANGIORGINA - TEOR  3 -2
Gol: 32 ’ Cavaliere (rig.), 38’ Zanin, 67’ Sciardi (rig.), 71’ Tiso, 77’ Madonna

SANGIORGINA: Della Ricca T., Zambuto, Granziera, Dalla Bona, Nalon, Venturini, Sovilj (60’ Zanchetta), Della Ricca C. (60’ Tiso), Madonna, Cavaliere, Della Torca (60’ Budai). All.: Zompicchiatti.

TEOR: Mason, Gobbato, Neri (72’Blason), Gervaso (46 ’Rumignani), Venier, Pretto (82’ Munzone), Zanin (58’ Furlan), Del Pin, Sciardi, Dimitrio, Barboni (87’ Della Mora). All.: Pittana.

ARBITRO: Cesare Masutti (sez.Udine).

NOTE - Ammoniti: Granziera, Dimitrio, Venier, Zanchetta. Espulso Gobbato. Recupero: 3’pt, 4’st. Corner: 8-2.

Debutto stagionale casalingo per la Sangiorgina che al Collavin festeggia davanti al proprio pubblico il passaggio del turno di Coppa Italia nel girone E. La vittoria odierna contro il Teor – ultimo in classifica a quota 1 e già fuori dai giochi – e la concomitante vittoria dell’Ubf contro la Maranese portano i biancocremisi in testa al girone con l’Unione Basso Friuli, ma in virtù della vittoria nello scontro diretto sono gli undici di Zompicchiatti ad accedere ai quarti.

Partono subito forte i padroni di casa che sanno di avere un solo risultato utile per poter sperare di passare la fase a gironi, ossia la conquista dei tre punti. Dopo 8 minuti conclusione di Cavaliere, ma il tiro è troppo telefonato per impensierire Mason. Al 16’ è Claudio Della Ricca a provarci con un lancio da fuori area con il pallone di un soffio sopra la traversa. È la Sangiorgina a tessere le fila del gioco e al 18’ sussultano dagli spalti per un filtrante di Madonna a favore di Della Torca che potrebbe calciare direttamente in porta, ma tenta il passaggio al centro per Cavaliere, con palla intercettata dal portiere in tuffo.
Il gol è nell’aria e al minuto 31 Cavaliere si fa tutta la metà campo con palla al piede, salta due avversari, entra in area, tira; l’estremo difensore giallorosso para con i piedi, sul tap in interviene Sovilj che viene atterrato in area. Il direttore di gara decreta il penalty. S’incarica della battura Cavaliere che insacca la palla dell’1-0. L’attaccante sangiorgino timbra il cartellino dopo essere andato a segno anche nelle due gare precedenti di Coppa Italia.
Al 35’ si fanno avanti gli ospiti: cross dalla destra, al centro Zanin la colpisce di testa, pallone oltre l’out di fondo. Passano tre minuti e questa volta il capitano giallorosso non sbaglia: contropiede del Teor, cross dalla sinistra e Zanin al centro dell’area porta il risultato in parità.
Galvanizzati dal gol gli ospiti chiudono la prima frazione di gara all’attacco e al 40’ Zanin serve Barboni, il quale salta il portiere avversario uscito malamente, ma ci pensa Venturini in scivolata a bloccare la sfera poco prima che superi la linea di porta.

Secondo tempo che parte in sordina con entrambe le formazioni visibilmente stanche, provate anche dal gran caldo a cui cercano di porre rimedio i rispettivi allenatori con la solita girandola di sostituzioni. A riaccendere il match ci pensa il gol di Sciardi al 67’ che su calcio di rigore ribalta il risultato della partita e porta in vantaggio il Teor.
I locali non si fanno però intimorire e Dalla Bona guadagna l’ennesimo calcio d’angolo e dopo un batti e ribatti in area, la palla viene raccolta dal giovane Tiso - classe 2006 - che con una sassata al volo da fuori porta il risultato in parità.
Alla mezzora della ripresa Gobbato guadagna anzitempo gli spogliatoi: doppio giallo per lui che lascia i suoi in inferiorità numerica dopo un fallo commesso ai danni di Dalla Bona. Sul successivo calcio di punizione Madonna calcia direttamente in porta e sigla la rete del finale 3-2.
La Sangiorgina va vicina al poker prima con Cavaliere e poi con Budai, mentre Graziera si vede annullare una rete per posizione di offside. Poco importa perché i biancocremisi al triplice fischio finale possono comunque festeggiare il passaggio del turno di coppa Italia.

Meri Gattel