E' ormai lotta a 2 nel girone B di Prima categoria per il primo posto e il salto in Promozione. Infatti, escono dalla corsa al primato anche Deportivo e Cussignacco, entrambe rallentate in casa da due rivali temibili come Centro Sedia e Basiliano. Le gare sono terminate 1-1, a Tavagnacco a Kos ha replicato Mussutto per l'undici di Marchina, mentre a Cussignacco sono andati in gol i bomber Beuzer e Alex Pontoni. 

La Manzanese capolista si è subito rimessa a correre dopo la sconfitta patita nel big-match con l'Union 91: gli arancione di Peressoni sono andati a espugnare Rivignano 3-1 grazie alla doppietta di Sangiovanni e all'acuto di Beltrame, mentre per i nerazzurri è andato a bersaglio Zanello. 
L'Union 91 ha risposto per le rime, sbancando Godia 4-1 con doppiette di Zufferli e Devid Turco ai quali la Fulgor ha potuto contrapporre la stoccata di Llani che aveva tenuto aperto il match al termine del primo tempo. 
La distanza tra le duellanti è sempre di un punto, la Manzanese chiuderà il campionato ospitando la Fulgor e facendo visita al Mereto, mentre l'undici di Chiacig negli ultimi 180' riceverà il Mereto e farà visita ai Grigioneri, tutte formazioni che stanno  battagliando per evitare la retrocessione. 

In effetti, la lotta a 4 per la salvezza è avvincente: tra i Grigioneri quart'ultimi (26 punti) e il Mereto decimo (28) ci sono Fulgor e Moruzzo, appaiate a quota 27. A uscire rinvigorite dal turno infrasettimanale sono state le speranze del Moruzzo, andato a espugnare Pradamano, salotto della Serenissima, con una rete per tempo (gol lampo di Bertoni e raddoppio targato Di Florio), a confermare come i bianconeri di Pirrò non abbiamo mai mollato. 

Oggi masticano amaro sia il Mereto che i Grigioneri. I neroverdi hanno impattato 1-1 col Ragogna (botta e risposta tra Coronica e Zucchiatti), fallendo però un rigore con Rocco, mentre la formazione di Martignoni si è fatta superare in casa dal già retrocesso quanto ammirevole Nimis, che ha capitalizzato l'acuto di Paoloni. 

Ieri, infine, Flambro (a segno Piazza e Monte) e Diana avevano diviso la posta 2-2 nell'anticipo che aveva aperto la tredicesima di ritorno. 

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