PROM. A - BRIAN, cambiamneti in vista? - FIUMEVENETO non cambia rotta.
Resta solo in testa il Flaibano che non va oltre il pari sul campo del Bannia, un punto buono date le assenze di tutto il reparto offensivo per la squadra di Pizzolitto, grazie anche alla prima sconfitta stagionale del Pravisdomini che lascia l’intera posta al Rivignano di un ritrovato, dopo il lungo infortunio patito lo scorso anno, Pinzin. Era la prova del 9 per ambedue le squadre, per capire l’una (il Pravisdomini) se poteva essere definitivamente considerata una grande e l’altra (il Rivignano) per dire se il ritorno immediato in eccellenza sia cosa possibile: l’hanno superata gli ospiti. Cambia traghettatore ma non rotta il Fiume Veneto/Bannia che dopo l’eliminazione in coppa patita mercoledì esce sconfitta dal match di Fagagna al cospetto di una squadra, quella di Crapiz, che forse non pensava nemmeno lei di partire così forte. Non aveva perso le prime sei giornate ora lo fa per la seconda in due domeniche consecutive il Lignano di Agostino Flaborea che cade malamente in casa contro un Porcia straripante che cala il poker in riva al mare. E sfiora di cadere, sempre con un poker di reti, il Flumignano che regala la prima vittoria stagionale al Sesto/Bagnarola evidentemente rinfrancato dal cambio di allenatore e dall’arrivo di Silvano Neri. Allenatore che potrebbe cambiare a Precenicco, dove è sempre più appesa ad un filo la permanenza di Gabriele Verri allontanato dall’arbitro e chissà se anche dal presidente Chiandotto dopo la sconfitta interna patita con il Prata. Vanno a Diana e Spal i due scontri salvezza di giornata: la squadra di Foschiani riparte dopo 4 sconfitte consecutive con due reti che arrivano dalla panchina, mentre la Spal rimonta il vantaggio iniziale del solito Trevisanato e vince la sua seconda partita.
Simone Fornasiere